FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] , Vita di Benvenuto Cellini, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, p. 161; G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere, III, Milano 1822, p. 348; A. Michaelis, Römische Skizzenbücher nordischer Künstler des XVI. Jahrhunderts, VII, Berlin 1892, p. 99 ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] , pp. 198 ss.; M. Medici, Compendio stor. della scuola anat. di Bologna, Bologna 1857, pp. 78 ss.; A. Corradi, Tre lettere di illustri anatomici del 500 (A., Cananio, Fallopia), in Annali univ. di medicina, CCLXV(1883), pp. 164-193; G. Martinotti, L ...
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CARINA, Alessandro
Bruno Cherubini
Nacque a Firenze il 1ºluglio 1808 da Ferdinando, impiegato presso la corte borbonica del cessato Regno d'Etruria, e da Dionisia Orlandini. Successivamente la famiglia [...] 9 giugno 1881.
Fonti e Bibl.: Epistolario di G. Modena, a cura di T. Grandi, Roma 1953, ad Indicem; G. Arrighi, Lettere ined. di G. Modena nell'archivio del Comune di Lucca, Pisa 1964, pp. 104-110; C. Minutoli, Notizie storiche sul contado lucchese ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] tra s. teoriche e pratiche fino agli inizi dell’età moderna.
La s. moderna. Nel 16° sec. il rinascimento delle lettere e le nuove scoperte geografiche produssero un ampliamento senza precedenti della conoscenza umana. L’acme della ‘nuova s.’ fu però ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] di studi superiori di Firenze, sez. medico-chirurgica, vincitore del premio Fossati del R. Ist. lombardo di scienze e lettere) il C. dimostrò la duplice origine - spinale e branchiale - del nervo vago, nonché la derivazione della sua componente ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] che aveva iniziato fin dal 1906 (Sul dosaggio del siero anticarbonchioso, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXIV [1906], pp. 587 s.), dimostrò la possibilità della diagnosi biologica della malattia con la reazione delle ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] " del parkinsonismo (Sull'insorgenza molto tardiva del parkinsonismo postencefalitico, prima comunicazione in Atti della R. Acc. di scienze, lettere ed arti in Modena, seduta del 13 febbr. 1926; seconda comunic. in Atti del VII Congresso della Soc ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] assumendo anche, secondo il desiderio espressogli dalla madre sul letto di morte, il cognome di Granville. Ma gli che in lui sembravano definitivamente sopiti, ispirandogli di getto due lettere a lord Palmerston (On the formation and constitution of a ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] striati e dei talami ottici, ibid., pp. 283-306, lavoro, questo, premiato dal R. Istituto lombardo di scienze e lettere; Sul decorso dei cordoni posteriori nel midollo spinale, ibid., XIII [1887], pp. 206 s., riassunto della comunicazione al XVII ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] e nat., s. 5, IV (1895), pp. 283-349, per cui ebbe il premio "Fondazione Fossati" del R. Istituto lombardo di scienze e lettere; Sulla patogenesi delle atrofie muscolari e sui disturbi psichici nella tabe, in Riforma medica, XIV (1898), 2, pp. 305 ss ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...