CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] amicizia ebbe sul C. un'influenza decisiva, quella con Malpighi, il quale affermava di coltivare religiosamente tale amicizia con frequenti lettere, e di sperare che i rapporti con un uomo così colto potessero giovargli (p. 29). Il C. ammirava molto ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] la Medico-chirurgica lucchese, la Medico-chirurgica di Parma, l'Accademia italiana di scienze lettere ed arti, l'Italiana di Pisa, la Società aretina di scienze lettere ed arti, l'Accademia valdarnese, l'Accademia lebronica. Nel 1816, alla morte di F ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] del G. all'edizione fiorentina del 1718 delle Opere del Galilei vedi le lettere di T. Buonaventuri a G. Grandi, Pisa, Bibl. universitaria, Carteggio Grandi, 85, passim; sei lettere del G. al Grandi e alcune note di argomento fisico ibid., 92, cc ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] di compiere un altro pellegrinaggio in Terra Santa, e si stabilì a Bologna (1539), dedicandosi allo studio delle lettere e della giurisprudenza. Nel 1542 fu immatricolato dal podestà di Bologna come notaro; nel 1546 era pronto per addottorarsi ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] , la borsa Volta dell'Accademia d'Italia nel 1937 e il già ricordato premio Fossati dell'Istituto lombardo di scienze e lettere di Milano nel 1939. Ebbe la medaglia d'oro del presidente della Repubblica per i benemeriti della scuola, della cultura e ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] Oospora gallinae], Padova 1900; Dermatomicosi vegetante ed ulcerativa da Accre, monium Potronii, in Atti del R. Ist. veneto di scienze lettere e arti, XCV [1935-36], 2, pp. 513-521; Onicomicosi da Sterigmatocistis, ibid., XCIX [1939-40], 2, pp. 60 ss ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] . 110-112. La rassegna completa delle opere del L. è contenuta in M. Rippa Bonati, Presentazione di una raccolta inedita di lettere pervenute tra il 1815 e il 1835 a M.G. L, medico pratico veneziano, in Acta medicae historiae Patavina, XXXI (1984-85 ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] ], pp. 81-84; Sulla teoria dell'infezione da pneumococcoe sopra una nuova specie d'immunità, in Mem. della R. Acc. di scienze,lettere e arti di Modena, sezione di scienze, s. 3, IV [1902], pp. 163-194).
Di notevole interesse in tali lavori appare lo ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] , III, Venezia 1836, pp. 183-187; M. Asson, Di S. G. e della sua fisiologia, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 3, VIII (1862-63), pp. 695-715, 769-787; H. Boruttau, Geschichte der Physiologie in ihrer Anwendung auf die ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] Milano 1844, pp. 201 ss.; cfr. inoltre il cenno necrologico di G. Namias, in Atti dell'I.R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 3, VIII (1862-1863), pp. 1030-1043, con elenco delle pubblicazioni nonché l'elogio pronunciato da M. Asson, il ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...