CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] nella città natale e venne preparato dai genitori a dedicarsi alla vita religiosa. Ancora adolescente entrò nella Congregazione dei chierici regolari teatini e, dopo il consueto noviziato, emise la professione ...
Leggi Tutto
Vergine romana (sec. 4º-5º) della famiglia degli Anici; in seguito al sacco di Roma (410), con la madre Giuliana e la nonna, si rifugiò in Africa e si stabilì a Cartagine, dove abbracciò la vita monastica. [...] Lettere di congratulazione ed esortazione scrissero a lei in tale circostanza s. Agostino (epist. 143), s. Girolamo (epist. 130), il papa Innocenzo I e Pelagio (Ad Demetriadem); una lettera a D. intorno all'umiltà, conservata in alcuni codici sotto ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] di poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, III, Bari 1972, pp. 307-344.
Fonti e Bibl.: G.B. Marino, Lettere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1966, ad indicem.
A. Borzelli, I capitoli ed un poemetto di C. P. il Vecchio, Napoli ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] del 1602 Enrico IV gli concesse lettere di naturalizzazione che furono registrate nel Parlamento di Parigi l'8 marzo 1604 e nel Grand Conseil il 16 ott. 1619 (Parigi, Arch. Nat., X 1ª 8645, ff. 136v-138v, e V5 1229, ff. 67r-68v). Nel 1612 fu ...
Leggi Tutto
DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] per continuare gli studi e nel 1528 si recò a Vercelli dove si mise sotto la guida di don Felice, maestro torinese di lettere greche e latine. Dopo la morte del suo maestro il D., chiamato in quest'epoca Castellino di Davidej se ne andò a Roma ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] 99-131 (pubblica una lettera dell'A. al Ricci e una del Gioannetti all'A.). Per i rapporti col Marini, col Fantuzzi, ecc., v. Lettere inedite di Gaetano Marini, voll. 3, a cura di E. Carusi, Città del Vaticano, 1916-40, passim; per i rapporti con il ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] ; L. Ottolenghi, F. S. D., vescovo di Padova e l'indirizzo 11 febbr. 1811, in Atti e mem. d. R. Accademia di scienze e lettere ed arti di Padova, n. s., XVII (1901), pp. 209-221; Id., Padova e il dipartimento del Brenta dal 1813 al 1815, Padova 1909 ...
Leggi Tutto
LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] B. Montixi (Iglesias).
Il L. morì a Torino il 14 marzo 1873 e fu sepolto a Oropa.
Il L. pubblicò 37 lettere pastorali, la prima delle quali fu la Epistola pastoralis ad clerum et populum civitatis et dioecesis Bugellensis, Taurini 25 febbr. 1834. Tra ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] Firenze nell’anno 1787, I-IV, Firenze 1787, passim; E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I-III, Firenze 1941, ad ind.; Lettere di vescovi e cardinali a Scipione de’ Ricci (1780-1793), a cura di C. Lamioni, Pistoia 1988, ad ind.; L.M. Manzini ...
Leggi Tutto
CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] , a cura di A. Hercolani, I, Forlì 1837, pp. 187-94; G. De Minicis, Cenni storici e numismatici di Fermo, in Giorn. arcadico di scienze, lettere ed arti, LXXXI (1839), pp. 4, 6, II, s., 16 s., 20, 22, 25 ss., 82, 84 ss., 94; Id., Sopra il teatro ed ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...