CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] , BN, allem. 34) risalga alla sua iniziativa e probabilmente agli anni del suo generalato a Žiče (Seitz).
Bibl.:
Fonti. - Le Lettere di S. Caterina da Siena, a cura di N. Tommaseo, P. Misciattelli, 6 voll., Siena 1913-1921; Raimondo da Capua, Legenda ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (n. Roma 1955). Ordinato sacerdote nel 1981, laureato in Lettere e filosofia all’Università La Sapienza, con una tesi in Storia del cristianesimo, ha conseguito il baccellierato [...] in Teologia presso la Pontificia università Lateranense. Nominato vescovo di Villanova nel 2012 e arcivescovo di Bologna nel 2015, dal 2016 è stato presidente della Conferenza episcopale dell'Emilia-Romagna. ...
Leggi Tutto
Religioso e scrittore statunitense (Prades, Pirenei francesi, 1915 - Bangkok 1968). Laureatosi in lettere alla Columbia Univ. (New York), comunista, poi convertitosi al cattolicesimo, lasciò l'insegnamento [...] per dedicarsi all'apostolato cattolico nei bassifondi della città. Nel 1941 entrò nell'ordine dei cisterciensi nell'abbazia di Getsemani (Kentucky), dove col nome di Father Louis fu ordinato nel 1949. ...
Leggi Tutto
FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] del 544, quando l'opera venne resa pubblica. Nella tradizione manoscritta che ce l'ha conservata essa è preceduta sempre da tre lettere in versi dell'autore, una di presentazione del poema al papa Vigilio, la seconda di dedica all'amico Partenio e la ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (n. Gallarate1951). Ordinato sacerdote nel 1975, ha conseguito la laurea in Lettere presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano e la licenza in Teologia patristica presso [...] l'Augustinianum a Roma. Docente, dal 2000 al 2006 è stato rettore maggiore dei seminari di Milano. Dal 2007 è stato vescovo ausiliare di Milano e vescovo titolare di Stefaniaco e nel 2017 è stato nominato ...
Leggi Tutto
Teologo (Iesi 1636 - Montefalco 1701). Scrisse opere ascetiche e mistiche, le quali ultime (principalmente Lettere e trattati spirituali e mistici, 1679; I mistici enigmi disvelati, 1683) furono tacciate [...] di molinismo e incriminate dall'Inquisizione che condannò 54 sue proposizioni e mise all'Indice i suoi scritti (1688). Ciononostante, per la protezione del papa Innocenzo XI, era stato creato vescovo a ...
Leggi Tutto
Erudito (Parigi 1637 - ivi 1698); educato alle Petites Écoles di Chesnay (ebbe maestro di lettere e filosofia P. Nicole), poi a Beauvais, tornato a Parigi collaborò con P.-Th. du Fossé nello studio dei [...] Padri greci e latini; prete (1676), si stabilì a Port-Royal, che abbandonò per la persecuzione del 1679, ritirandosi a Tillemont (donde il nome). Dedicatosi fin da giovane allo studio della storia ecclesiastica ...
Leggi Tutto
AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
**
Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] assunto alla Biblioteca Ambrosiana come scrittore, e ivi coltivò studi biblici, patristici e liturgici. Nel 1885 si ritirò a Montecassino, mutando il nome ed emettendo la professione religiosa il 7 marzo ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] si era affidato all'umanità e alla liberalità del futuro pontefice.
Di questo rapporto privilegiato tra il C. e i Barberini restano alcune lettere che egli indirizzò a Francesco e a Taddeo, oltre che allo stesso papa, tra il 1626 e il 1628. Ma la ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a Lost Work of Gregory the Great: Fragments of the Early Commentary on Job, "Traditio", 50, 1995, pp. 55-74.
La collezione delle lettere di G. è stata pubblicata in: Registrum epistolarum, in M.G.H., Epistolae, I-II, a cura di P. Ewald-L.M. Hartmann ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...