BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] dopo la morte di Benedetto.
Da Bruno sappiamo che B. "ab infancia Christo philosophari cepit", che apprese cioè le lettere sacre, e che giovanissimo, non ancora in età canonica, fu ordinato sacerdote: il vescovo si prestò a tale violazione delle ...
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Istituto sorto storicamente dal privilegio, basato su una bolla di Urbano II del 1098, per cui i re di Sicilia si ritennero legati nati del pontefice e pretesero con ciò che tutta la materia ecclesiastica [...] e gli Spagnoli giunsero a sostenere che nessun atto della Santa Sede potesse avere vigore senza essere munito delle lettere esecutorie del viceré; nel 1579 Filippo II, con l’istituzione del giudice della monarchia sicula, abolì ogni diritto di ...
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Vanno ricordati: 1. Arcivescovo (m. 665 circa) di Braga; eremita, ebbe molti discepoli con i quali fondò il monastero di Complutum (Alcalá de Henares) per il quale, e per le due regole monastiche (la communis, [...] , e la Regula monachorum), si meritò l'appellativo di "padre del monachismo spagnolo"; si hanno di lui anche un paio di lettere; ne scrisse la vita il discepolo s. Valerio. Festa, 16 aprile. 2. Vescovo di Tarragona, martirizzato con i diaconi Augurio ...
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Patriarca di Costantinopoli (n. Sebaste in Armenia - m. 425). Testimoniò contro s. Giovanni Crisostomo nel sinodo della Quercia (404) e gli succedette (406) dopo la deposizione non riconosciuta da papa [...] , tra la Chiesa romana e i patriarchi orientali, durato finché A. rimise nei dittici il nome di Giovanni (417 circa). Si hanno di lui una omelia sull'Incarnazione, frammenti e quattro lettere. È venerato come santo dai Greci (8 genn. e 10 ott.). ...
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Teologo e polemista (n. Costantinopoli - m. ivi tra il 1216 e il 1222). Diacono di Santa Sofia, alla morte del fratello Giovanni ne continuò la resistenza contro la gerarchia latina, finché, costretto [...] referendario del patriarca di Nicea (1208) e poi metropolita di Efeso (verso il 1212). Dei suoi scritti ci rimangono un elogio funebre del fratello Giovanni (pubbl. 1907), alcune lettere e operette polemiche contro i Latini, in parte ancora inedite. ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] al fine di non far conoscere i "crimina" di Atanasio, la lettera inviata a Roma dai vescovi orientali, dichiara di averla letta al concilio, che però aveva deciso ancora una volta a favore di quello; chiarisce di non poter entrare in comunione con i ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] XVI, Rovigo 1899; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXV(1900), pp. 193-194, 240-242; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] uscente il 1890, Firenze 1891; Uno scritto inedito del P. C., in La Rassegna nazionale, XIV (1892), pp. 3-18; N. M. G., Qattordici lettere del sac. C. M. C., ibid., pp. 395-407.
Fonti e Bibl.: Per le fonti inedite si vedano a Roma l'Arch. della Curia ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] . pretesi dopo la sua morte dalla Chiesa cattedrale;Ibid., fasc. 3816 e 47/2: Commendatizie fatte dal governo;Ibid., fase. 47/3: Lettere a Carlo di Borbone sul miracolo di S. Gennaro;Arch. segreto Vaticano, Vescovi, 280, ff.218, 3 26; 284, ff.185-188 ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] LXXI (1991), pp. 509-547; Id., "Siam sempre sossopra ed in gran moto per i Francesi". Gli echi della Rivoluzione nelle lettere di Gaetano Marini a Carlo Eugenio duca del Württemberg (1789-1793), in Arch. della Soc. romana di storia patria, CXV (1992 ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...