Scrittore religioso (sec. 14º); discepolo di s. Caterina da Siena, si fece poi monaco a Monte Oliveto; di lui restano interessanti lettere, solitamente pubblicate in appendice alle lettere della santa. ...
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Scrittore e agiografo bizantino (secc. 13º-14º), figlio di Giorgio, era grande logoteta nel 1321. Scrisse opuscoli retorici, preghiere, lettere, e soprattutto encomî di santi, che gli procurarono il soprannome [...] di "Nuovo Metafraste" ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] , Romae 1652, pp. 323 s.).
Fonti e Bibl.: G. Lunadoro, Relaz. della corte di Roma, Padova 1650, pp. 14 s.; G. B. Marino, Lettere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1966, p. 241; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 71; G. M ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] biografici sul C.); F. A. Zaccaria, Annali letterari d'Italia, III, 2, Modena 1764, pp. 505 s.; G. A. Moschini, Della lett. venez. del sec. XVIII fino a' nostri giorni...,I, Venezia 1806, p. 118; G. Dandolo, La caduta della Repubbl. di Venezia ed ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Galiani(1773-1782), a cura di F. Nicolini, Bari 1933, pp. 80, 88 ss., 91, 95, 122, 255, 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali, LXII (1973-74), pp. 24-35; R. Schiltz ...
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Monaco (sec. 6º), fondò in Gaza un chiostro, di cui fu superiore. Restano di lui 24 trattati dottrinali e 8 lettere, tutti di edificazione e di esaltazione del monachesimo cenobitico. ...
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Vescovo di Thmuis nel Basso Egitto (sec. 4º). Antiariano e amico di s. Antonio abate e di Atanasio (che gli indirizzò cinque lettere) si ritirò nel deserto e divenne abate di una comunità di monaci. Restano [...] di lui lettere, un trattato contro i manichei e un eucologio, importante per la storia della liturgia. Festa, nel Martirologio geronimiano, il 21 marzo. ...
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Autore greco (4º sec. d. C.), il cui nome è legato a una particolare edizione di scritti apostolici (Atti e Lettere). Si tratta di prologhi, di introduzione generale, di divisione del testo in stichi secondo [...] il senso (per cola et commata), dei sommarî dei singoli capitoli, di una divisione in "letture", e infine della lista delle citazioni dell'Antico Testamento nei singoli scritti. Su questo nucleo si vennero ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] con Fabio Chigi, il futuro Alessandro VII. Trasferitosi a Roma divenne familiare del cardinale Antonio Barberini, alla cui protezione, durante il pontificato di Urbano VIII, dovette varie cariche amministrative: ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] tardi, alle Iscrizioni antiche vercellesi in aggiunta alla raccolta del p. d. L. B. (Torino 1891) di E. Ferrero.
Costretto a letto dalla fine di aprile 1883 per le conseguenze di una rovinosa caduta nel corso di un'ispezione agli scavi di S. Ippolito ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...