PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] della Sapienza. Si trasferì quindi nelle scuole del Collegio romano, dove completò i primi studi di grammatica, umane lettere, eloquenza, poesia e si dedicò anche all’approfondimento delle discipline filosofiche. Nel 1809 fu ammesso nel collegio ...
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Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] 20 marzo, l'intervento del patrizio Costanzo e di sua moglie Galla Placidia, alla quale sarebbero in realtà da attribuire le lettere di invito per il concilio di Spoleto indirizzate a Paolino di Nola e agli africani, vescovi a cui la principessa era ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] ad Indicem; L.Chiala, Cart. polit. di M. Castelli, II, Torino 1891, p. 24; F. Quintavalle, La Concil. fra l'Italia e il Papato nelle lettere del p. L. Tosti e del sen. G. Casati, Milano 1907, pp. 112, 159, 276 s., 383 s., 406, 473; P. Calà Ulloa, Un ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] , il Commentarium in Epistolas ad Corinthios (pp. 608 s.). Il Dümmler dà inoltre l'edizione critica del proemio al commento delle Lettere di s. Paolo e quelle della prefazione alla Expositio in Librum Iesu Nave et in Libros Iudicum (pp. 609 s.) e ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] a cura di P. Egidi, II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XLV, Roma 1914, p. 163; I. Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. Cherubini, Roma 1997, ad ind.; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi…, Pistoia 1649, I, pp. 143 ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] vita e de le opere di T. A. E. da Lugo di Francesco Capozzi, consistente di 7 carte manoscritte autografe (558.79).
Due lettere dell'E. all'erudito gesuita G. Lagomarsini (Vat. lat. 11702, f. 337, 6 nov. 1748; Vat. lat. 11704, f. 144, 11 febbr. 1753 ...
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Teologo benedettino (Angers 1070 circa - ivi 1132), abate di Vendôme (1093) e cardinale (1094 circa) di S. Prisca, prese viva parte alla lotta delle investiture, in difesa della riforma ecclesiastica; [...] di Urbano II e Pasquale II che ospitò a Vendôme; partecipò ai concilî di Clermont (1095) e di Reims (1131). Tra i suoi scritti, Sermones, trattati (De corpore et sanguine Domini; De ordinatione episcoporum, ecc.) e circa 190 lettere (1095-1132). ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] .ma sig.ra E.L.C.Piscopia ...;Ibid., Mss. Correr 872: B. Dotti, Sonetti in morte della n. d. sig.ra E.C. Piscopia ...; lettere dei Riformatori dello Studio di Padova per la laurea della C. e per proibire la laurea di altre donne in Arch. di Stato di ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] e gli ordinari diocesani e provvedere alla visita e alla riforma di monasteri: di questa attività resta testimonianza in almeno sei lettere. L'atto conclusivo della legazione fu, nell'ottobre del 1206, il sinodo di Reading. Delle spese sostenute da G ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] si distinsero per letteratura nel sec. XVIII (in collab. con G.M. Dezan; Moschini è autore di un Elogio del M. letto in seminario nel 1831, perduto); C. Gozzi, Memorie inutili, Venezia 1797, I, p. 250; G.A. Moschini, Della letteratura veneziana del ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...