COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] Picena overo de' Presidi della Marca.
Dopo aver iniziato gli studi nel locale seminario, seguì corsi di filosofia e belle lettere nel collegio tenuto dai gesuiti ed iscrittosi all'Ateneo maceratese conseguì il 25 giugno 1711 la laurea in utroque iure ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] di partire missionario "nell'Indie" (Ibid., Neap. 103, f. 209r), come aveva ripetutamente richiesto a cominciare dal 26 genn. 1623 con otto lettere (Ibid., Fondo Gesuitico-Indipetae 737, n. 10, 472; 738, n. 170/1, 207/1, 337/1; 739, n. 91; 740, n. 38 ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] nel suo An account of the manners and customs of Italy.
Il C. morì a Brescia il 22 ott. 1796.
Fonti e Bibl.: Numerose lettere del C. sono conservate in: Bibl. Ap. Vat., Vat. lat. 10.005; 10.020; Bassano del Grappa, Bibl. civica, mss. nn. 25, 1059 ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] Roma, Congregazione delleAcque e strade e Annona (numerosi atti del C. quale presidente delle due congregazioni); J. Rilli, Notizie lett. ed istoriche intorno agl'uomini ill. dell'Accademia fiorentina, Firenze 1700, pp. 365 s.; I. Orsolini, Inclytae ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] a Roma le condoglianze per la morte di Clemente VIII, ottenendo riconoscimenti, tra i segretari delle corti, per la sua valentia (lettere del vescovo Carlo Bascapè e di Antonio Donato) - e rimase in tali mansioni fino a quando non fu costretto da una ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] del Delfinato. Il C. entrò in giovane età tra i benedettini cassinesi di S. Maria di Talloires. Come egli stesso informa (lett. da Talloires, novembre '86) trascorse 19 anni in Italia (1761-80): a Bergamo per un triennio fu professore di teologia ...
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Missionario (Termonde, Belgio, 1801 - Saint-Louis, Missouri, 1873); gesuita, iniziò la sua attività di missionario nel 1840 prima fra i Dakota delle Montagne Rocciose e poi (1841) nell'Oregon e fra i Sioux, [...] (1851, 1858, 1867, 1868) a concludere importanti accordi. Ha lasciato, nelle sue relazioni e racconti di viaggio e nelle molte lettere (Letters and sketches with a narrative of a year's residence among the Indian tribes of the Rocky-Mountains, 1843 ...
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Nome di varî santi, spesso confusi tra loro, fra i quali vanno ricordati: 1. A. detto anche Agatangelo e Taumaturgo, indicato talvolta anche come vescovo di Melitene, per confusione con l'omonimo del sec. [...] di Amida (od. Diyarbakir, in Turchia): vendette i vasi della sua chiesa per liberare i Persiani prigionieri (422); sue lettere furono commentate dal vescovo Maris; festa, 9 aprile. 3. A. di Costantinopoli, ivi martire sotto Diocleziano; sarebbe stato ...
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Storico francese dell'antica Roma (Versailles 1892 - Parigi 1969), prof. alla Sorbona di Parigi (1932), membro dell'Institut de France (1950), direttore dal 1952 al 1960 dell'École Française de Rome. Si [...] (1957; trad. it. 1959); Croyances et rites dans la Rome antique (postumo, 1971); Idéologie et plastique (postumo, 1974). Ha curato anche l'edizione di alcuni volumi delle lettere di Cicerone (1950-64) e dei primi 7 libri di Tito Livio (1954-68). ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Indices;S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III-V, Faenza 1793-95, passim; A.Caro, Lettere ined., a cura di P. Mazzuchelli, Milano 1827, II, p. 227; Vetera mon. Poloniae et Lithuaniae…, a cura di A. Theiner, II ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...