BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] dal Piermei: "Quest'anno (1615) non si fece Capitulo Generale come si nota ut supra... per haver fatto S. S.tà per sue lettere apostoliche Vic. gen. il P. R.mo Baldassare etc., se ben si arrogava più autorità di quella gli davano detti brevi, né mai ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] cancelliere: è alla morte di Guido (avvenuta dopo il 16 maggio 1149) che B. gli subentra nella carica di datario delle lettere pontificie (la sua prima datazione conosciuta è del 6 novembre di quell'anno).
Dei rapporti fra B. e l'ambiente inglese ci ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] Vita del certosino Pietro Petroni, ora in Acta sanctorum Maii, VII, pp. 188-232, nella versione latina di Bartolomeo da Siena, e le Lettere, edite da A. Bartoli, Lucca 1856, e da D. Fantozzi, I-II, Lanciano s. d. [ma 1911]).
Fonti e Bibl.: La prima ...
Leggi Tutto
BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I-III, Firenze 1941-42, passim,in partic. I, p. 199 n. 5; III, pp. 105 ss. (lettere del Degola al B.), e in Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio de Vecchi,a cura di E. Codignola, I e II, Firenze ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] (che per il Bonari fu stampata in effetti a Lugano nel 1751) - dal Pastor attribuita invece ad Agostino da Parma - e quella delle Lettere apologetiche..., che vide la luce a Lucca in due volumi nel 1751 e nel 1752 sotto il nome di Ascanio Greni. Il ...
Leggi Tutto
PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] novembre – Pantusa non si mosse prima della fine di febbraio 1562. Accompagnato dal discepolo Vincenzo Bombini e dal chierico di lettere Tommaso Antonio De Marini, arrivò a Trento il 7 marzo 1562 e fu alloggiato nel convento agostiniano di S. Marco ...
Leggi Tutto
GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] voll. III e V del Carteggio del venerabile padre P.B. Lanteri (1759-1830), a cura di P.P. Calliari, Torino 1976; trentatré lettere del generale dei gesuiti al G. sono in Epistolae Ioannis Phil. Roothaan, IV-V, Roma 1939-40, pp. 210-214, 471-475, 479 ...
Leggi Tutto
BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] pubblicata a Venezia nel 1730.
Fonti e Bibl.:Monumenti veneti intorno i Padri gesuiti, II, s. l. 1762, pp. 8-18 (tre lettere dei B. al patriarca di Venezia, 1744-45), 18-22, 24; D. Sandelli, De Danielis Concinae vita er scriptis commentarius, Brixiae ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] con lui un'amicizia già iniziata ad Amburgo, l'ebbe anzi ospite, se il Sabino dice d'avere visto presso di lui delle lettere inviategli da Erasmo da Rotterdam: probabilmente si tratta dell'unica lettera a noi nota e già citata.
Il B. morì a Padova il ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] al duca di Milano che il C. era stato fatto arrestare dal re di Francia e che gli erano state tolte le lettere che recava con sé. Da questo arresto furono ulteriormente deteriorate le relazioni fra il papa, esacerbato per l'atto irriverente nei suoi ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...