CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] Tridentini Actorum pars sexta, a cura di S. Ehses, IX, Friburgi 1964, p. XIX e ad Ind.;A. Marani, I de' Medici nelle lettere del Beccadelli al C. (1563-1565), in Commentari dell'Ateneo di Brescia, CLXVI(1967), pp. 41-117; A. Marani, Lettore di M. C ...
Leggi Tutto
CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] lettere del quale si trova menzione di C., generalmente qualificato come notarius o come chartularius (o con entrambi i due titoli) della Chiesa romana.
I chartularii e i notarii costituivano l'ufficio di segreteria dell'amministrazione civile dell' ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Morale a Giobbe, a cura di P. Siniscalco, I-III, Roma 1992-97 (Opere di Gregorio Magno, I, 1-3). La collezione delle lettere di G. I è stata pubblicata in: Registrum epistolarum, a cura di P. Ewald - L. Hartmann, in Mon. Germ. Hist., Epistolae, I-II ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...]
In ogni caso Paolo V, una volta papa, gli fu favorevole e i rapporti con la Spagna rimasero stretti (vedi le sue lettere al cardinale Ludovico de Torres negli anni 1605-1606, in Dragonetti, pp. 70 s.). Nell'autunno del 1607 Giovanni Canobio scriveva ...
Leggi Tutto
GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] . Begni: una lettera del G., 1815, e una del Begni al G., 1823); Lonato, Biblioteca della Fondazione "Ugo Da Como", cart. 142 bis (50 lettere di L. Ricci al G., 1786-1802, e una di B. Zamboni del 1788; dono di Marziale Ducos Gussago a Ugo Da Como nel ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] tra il patriarca D. D. e i cardinali segretari di stato Firrao e Valenti, Erezione dell'arcivescovato di Udine 1751; Ibid., Lettere degli ambasciatori veneti di Roma e di Vienna al patriarca D. D.; Ibid., Carteggio del patriarca D. D. con la corte ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] s. Dominici di F. Tommaso da Siena "Caffarini",a cura di M.-H. Laurent, Siena 1938, pp. 130-137. Si occupò delle lettere del B. con una minuziosa ricerca nelle biblioteche fiorentine G. G. Meersseman, il quale cedette il suo materiale a G. Pozzi-M. T ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] 1974, p. 575; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-1942, I, p. 454; II, p. 100; Lettere inedite di Vittorio Alfieri alla madre, a Mario Bianchi e a Teresa Mocenni..., a cura di I. Bernardi-C. Milanesi, Firenze 1864, pp ...
Leggi Tutto
BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] chiesa dei cappuccini.
Opere, oltre quelle sopra ricordate: Oratio de religione eiusque Praefecto deligendo,Bononiae 1559, scritta e letta in occasione del capitolo generale dei minori conventuali tenuto ad Assisi in quell'anno. De nobilitate Urbis ...
Leggi Tutto
CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] nella città natale e venne preparato dai genitori a dedicarsi alla vita religiosa. Ancora adolescente entrò nella Congregazione dei chierici regolari teatini e, dopo il consueto noviziato, emise la professione ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...