MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] la Relazione d'Inghilterra dell'anno 1668, il Diario di Francia dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una serie di lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regno di Svezia dell'anno 1674 (i testi, rimasti inediti, sono stati riuniti da ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] L. Albertini, tanto che, nella primavera successiva, interruppe la collaborazione al quotidiano milanese, che avrebbe ripreso solo nel 1926 (cfr. le lettere di Albertini al L. del 24 e 28 sett. 1914, e a F. Ruffini del 24 maggio 1915, in L. Albertini ...
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Uomo politico ticinese, nato ad Ambri (S. Gottardo), il 19 giugno 1889. Compiuti gli studî secondarî nell'abazia di Einsiedeln, si. addottorò in lettere e giurisprudenza. Si affermò presto nel Canton Ticino [...] come giornalista; successivamente esercitò l'avvocatura partecipando più intensamente alla vita politica del cantone come esponente del partito cattolico conservatore. Consigliere di stato, fu preposto ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] aliorum ad ipsum epistolae, a cura di A.M. Quirini, ibid. 1743, pp. 247-250, 264-267; App., cc. 2v-4r (sei lettere); G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, pp. 45-107; L. de ...
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In numismatica, lo spazio del campo monetale sotto impronta, limitato in genere da una linea retta, dove appaiono elementi complementari della leggenda e del tipo, come figurazioni simboliche, lettere [...] e monogrammi, leggende abbreviate, segni numerici, stemmi ecc. L’e. non si trova in tutte le serie, né in tutte le monete di una serie.
Per estensione, la citazione che si pone all’inizio di uno scritto, ...
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Gentildonna (Milano 1778 - Genova 1847). Fu amata tra il 1801 e il 1803 da Ugo Foscolo, che le dedicò l'ode All'amica risanata (1802) e le indirizzò diverse lettere. ...
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Statista francese (Rocquecourbes, Tarn, 1835 - Pons, Charente Inférieure, 1921); destinato da giovane alla carriera ecclesiastica, se ne ritrasse prima di aver preso gli ordini e si laureò in lettere (1860) [...] e in medicina (1867). Senatore nel 1885, ministro dell'Istruzione nel 1895, fu nel giugno 1902 presidente del consiglio a capo del blocco repubblicano opposto ai conservatori e tenne il potere sino al ...
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Quarto imperatore cinese (n. 1711 - m. Pechino 1799) della dinastia mancese Qing. Il suo lungo regno (1735-96) fu caratterizzato da grandi imprese militari e dal favore dimostrato alle lettere e alle arti. [...] Nel 1793 ricevette un'ambasciata inglese guidata da G. Macartney. Prima dell'incoronazione il suo nome era Hong li ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] . 85-106; G. Bustico, Il carteggio di U. Lampredi con L. A., in Rass. stor. del Risorgimento, IV (1917), pp. 131-167; R. Soriga, Due lettere di G. Pepe e i moti di Napoli del 1820-21, in Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per l ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] Storia genealogica della famiglia Bartolini Salimbeni, in Delizie degli eruditi toscani, XXIII, Firenze 1786, pp. 379-401; G. B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi sopra l'assedio di Firenze, a cura di G.Milanesi, Firenze 1861, pp. 8, 44, 57, 63, 66 ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...