CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] carte di E. C., in Rass. stor. del Risorg.,LII (1965), pp. 579 ss.; L. Grillo, E. C.,in Giornale degli studiosi di lettere, scienze, arti e mestieri in Liguria, V(1873), 9, pp. 121-127, 150-153; A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deputaz. di ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] e ai suoi uomini (cfr. A. D'Orsi, La cultura a Torino tra le due guerre, Torino 2000, p. 318; F. Lemmi, Lettere e diari d'Africa, Roma 1937; 2ª ed., ibid. 1938). Per tutti quegli anni intensissima fu la sua collaborazione con l'Enciclopedia Italiana ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] decreti), CC 252, f. 74; Flb I 15645 e II Montenotte 2; Fld II B 19; F7 8525, d. 7128 P 2; BB30 984; AA 41, p. 1308. Lettere del B. sono disseminate nei seguenti fondi d'archivi privati: 42 AP e 42 AP 193, 138 AP e 138 AP 217, dr. 2, 223 AP 18 dr. 1 ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] Sic. orient., XVI-XVII (1919-20), pp. 70-83, e su Il culto di Orione nell'antica Napoli, in Attt della R. Accad. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, n.s., X (1928), pp. 281-289, A questa tematica si collega un denso lavoro, che diede la misura ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Vocaboli e sonetti milanesi di B. D., in Studi di filol. ital., X (1952), pp. 83 ss.; G. Fumagalli, Leonardo omo sanza lettere, Firenze 1952, p. 177; L. Pulci, Il Morgante, a cura di F. Ageno, Milano-Napoli 1955, p. 1002; Protocolli del carteggio di ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] avec la Toscane a cura di A. Desjardins-G. Canestrini, Paris 1869, I, pp. 221-591 passim; II, pp. 34-64 passim (lettere della prima ambasceria in Francia, ma il breve profilo del D. è gravemente erroneo); N. Machiavelli, Opere, a cura di L. Passerini ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] per far istituire a Salerno l'istituto commerciale, di cui, dopo la sua costituzione, divenne prima titolare di lettere e di discipline sociali e poi direttore, distinguendosi in quest'ultimo incarico per competenza amministrativa, tanto da essere ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] 277-279, 281, 316, 319, 323, 325-329; XVIII (1912), pp. 68 s., 85, 93, 97 s., 121, 123, 126, 129, 412-418; B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, I, Milano 1978, ad ind.; M.H. Smith, François Ier, l'Italie et le château de Blois. Nouveaux ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] . Ma, dietro le apparenze, egli vide bene il giuoco delle forze, le ambizioni del re e di Ludovico il Moro. Le sue lettere a Piero, scritte tra l'agosto 1493 e il febbraio 1494, sono piene di franchezza e di acute e argute osservazioni, anche se ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] diritto feudale che furono più tardi inserite nella prima redazione, detta, appunto "obertina" dei Libri feudorum. La seconda di queste lettere è datata dal Besta (p. 442) 1154 quando Oberto era uno dei consoli milanesi, ma la datazione può essere ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...