ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] , del Bembo, dell'Aretino, del Molza, del Varchi, di M. A. Flaminio, di P. Manuzio, ecc. Ma la sua devozione alle lettere non fu intima e coerente. La potenza economica, ottenuta col nepotismo e con la carriera curiale, suscitò in lui la passione del ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] 88-104/A) e le direttive emanate dalla segreteria di Stato. Ancora sullo stesso periodo vi sono copie e registri di lettere alla Biblioteca Fabroniana di Pistoia (voll. 133-134; 169, 176) e altre che si riferiscono agli anni della segreteria di Stato ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] tutti coloro che, per scelta personale o per timore, erano passati dalla parte di Acacio.
Dopo queste, non ci sono state conservate lettere pontificie sino al 490: per gli anni 486-489, dunque, non abbiamo fonti sicure circa la politica di F. III nei ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] : L'Italie de 1847 à 1865. Correspondance politique de M. d'A. accompagnée d'une introduction et des notes par E. Rendu, Paris 1867; Lettere di M. d'A. a sua moglie Luisa Blondel, a cura di G. Carcano, Milano 1870 (nuova ediz. accresciuta, ibid. 1871 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] C. ebbe sempre profonda devozione e dal quale, se non fu ricambiato per lealtà di confidenze, ricevette la più alta stima come uomo di lettere (F. Sclopis, Notizie della vita e degli studi del c. L. C., in Atti d. R. Acc. d. sc. di Torino, VI [1870 ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] la prematura scomparsa della madre, avvenuta a Pisa nel 1896, il G. vi compì gli studi liceali, iscrivendosi quindi alla facoltà di lettere dell'Università di Roma dove si formò seguendo i corsi di C. De Lollis, V. Rossi, A. Crivellucci, P. Fedele e ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] .5 (del F. a P.F. Foggini); Verona, Bibl. capitolare, Mss. 974 (a S. Maffei). Del periodo napoletano sono conservate le lettere del F. al giovane inglese Th. Steavens, a lui molto vicino, già segretario dell'ambasciata britannica a Vienna, in British ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] . 131-168; G. Mercati, Cenni di A. del Monte e G. L. sulle perdite della Biblioteca Vaticana nel sacco del 1527. Seguono alcune lettere del L., in Id., Opere minori, III, Roma 1937, pp. 130-153; B. Knös, Un ambassadeur de l'Hellénisme - J. L. - et la ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] "), laureandosi con 110, lode e dignità di stampa, l'11 luglio 1911. Nel periodo universitario frequentò anche, presso la facoltà di lettere, i corsi di A. Graf, A. Farinelli, P. Toesca, G. Vidari.
Al piccolo mondo ebraico di Ceva e Mondovì, il mondo ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] di C. Zaghi, I-X, Milano 1958-1966, ad indicem.
A. Puglia, Elogio del conte G. P., in Memorie dell’Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, IV (1862), pp. 94-121; U. Bassi, Reggio nell’Emilia alla fine del secolo XVIII, Reggio Emilia 1895, p ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...