GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] fece avere il pallium attraverso il vescovo Notkero di Liegi. Nell'estate 990, G. ricevette un'ambasceria che gli consegnò due lettere del re Ugo di Francia e di vescovi suffraganei della sede metropolitica di Reims, il cui testo era stato concordato ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Guido intratteneva rapporti anche con il più accanito avversario di Abelardo, Bernardo di Chiaravalle, come sappiamo dalle lettere di quest'ultimo, Guido conosceva personalmente tutti e due. Gli indirizzavano letterePietro il venerabile, abate di ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] i risultati del concilio, che sancì solennemente la condanna delle dottrine monotelitiche sulla base dei principi dogmatici definiti, nelle loro lettere, da papa Agatone e dai padri riuniti nel sinodo romano del marzo del 680. C. ed i suoi colleghi ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] risultati del concilio, che sancì solennemente la condanna delle dottrine monotelitiche sulla base dei principî dogmatici definiti, nelle loro lettere, dal papa Agatone e dai padri riuniti nella sinodo romana del marzo del 680. C. ed i suoi colleghi ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] secolo V al secolo VIII, in Id., L'Età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 46-7; P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, ivi 1971, passim, in partic. pp. 433-42; L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] , apocrisario romano dalla fine del pontificato di Agapito, S. fu rimandato a Roma. Venne disposta un'inchiesta: se le lettere attribuite a S. si fossero rivelate false, quest'ultimo sarebbe stato reintegrato nella sua sede, mentre in caso contrario ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] 11; A. Simonini, Autocefalia ed Esarcato in Italia, Ravenna 1969, pp. 82-3 e passim; P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971, pp. 433-42; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] pp. 387 s., 391, 401, 423, 430, 449, 457; G. C. Zimolo, Le relazioni tra Milano e Napoli e la politica italiana indue lettere del 1478, in Arch. stor. lomb., LIV (1937), pp. 4 s.; A. Cutolo, Nuovidocumenti sull'esilio pisanodi Ludovico il Moroe gli ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] storico italiano per il Medio Evo, LXXV (1963), pp. 64 s.; A. Sanna, Una sconosciuta versione del "Libellus iudicum Turritanorum", in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Cagliari, n.s., I (1976-77), pp. 161-179; S. Bernardo ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] 'autunno del 1333 al principio del 1336, il C. continuò a realizzare riforme di monasteri e di parrocchie nella sua diocesi con lettere ai suoi vicari. Durante una seconda breve visita a Padova nella primavera del 1336, il C. completò la riforma di S ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...