CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] . XIII e regestis pontificum Rom. selectae, a cura di C. Rodenberg, III, Berolini 1894, pp. 627-726, nn. 636-691; parecchie lettere di C. IV sono conservate anche nelle raccolte epistolari tramandate sotto i nomi di Marino da Eboli, Berardo da Napoli ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , come lo aveva già assolto il 5 dic. 1511 dall'omicidio del legato apostolico di Bologna, il cardinale Francesco Alidosi. Sul letto di morte investì il nipote della signoria di Pesaro e nella notte tra il 20 e il 21 febbr. 1513, presumibilmente "la ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Kyer, A misplaced Quaternion of Letters of Benedict XII, in Archivum historiae pontificiae, XVI [1978], pp. 337-40: trentotto lettere che sono state pubblicate nella succitata edizione si riferiscono al papato di Benedetto XII); Le suppliche di C. VI ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] legati Rambaldo e Geraldo stringevano un accordo con Ebles de Roncy per una nuova crociata in Spagna. Da due delle prime lettere di Gregorio VII (Reg.,1, 6 e 7) apprendiaffib che gli accordi prevedevano che le nuove terre conquistate agli infedeli ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] interpretata dalla Chiesa dei Della Rovere, dei Medici e dei Farnese, una Chiesa incline a considerare il mestiere delle lettere come una forma di cura d’anime, ma non trovava spazio nel cristianesimo confessionale scaturito dalle nuove chiese delle ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] stati recentemente ripubblicati in Enchiridion delle encicliche, IV, Pio X e Benedetto XV (1903-1922), Bologna 1998.
V. anche: San Pio X. Lettere, a cura di N. Vian, Padova 1958; Scritti inediti di San Pio X. 1958-1874, a cura di A. Sartoretto-F. da ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] 1960; P. Brezzi, Il regno di Napoli e il grande Scisma d'Occidente (1378-1419), "Annali del Pontificio Istituto Superiore di Scienze e Lettere 'Santa Chiara'", 12, 1962, pp. 9-32; N. Del Re, Il "Consilium pro Urbano VI" di Bartolomeo da Saliceto, in ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] occasione per portare a termine, a suo modo, l’opera di pacificazione della Chiesa con la riabilitazione di Ario. Viene letta una sua lettera nella quale egli afferma di aver personalmente interrogato gli ariani (οἱ περὶ ῎Αρειον) e di aver constatato ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] , quale il papato, nel corso della lotta per le investiture, si era venuto chiaramente affermando.
Fonti e Bibliografia
Per le lettere e i diplomi di C. v. Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] appena attraversato il Mediterraneo: dovunque egli si fermasse, ad Alessandretta, ad Aleppo, ad Urfa, era preceduto dalle lettere della Congregazione di Propaganda che mettevano in guardia i cattolici contro di lui, trattandolo come un apostata. Ma ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...