Nuovi contributi alla storia dell'egittologia sono l'edizione critica dei Hieroglyphica nella compilazione di un Horapollon, vissuto nel sec. V, a cura di Fr. Sbordone (Napoli 1940), ripresa e tradotta [...] XVI; nuovi dati intorno ad Atanasio Kircher (1636-54); una descrizione di Karnak ad opera di due padri francesi nel 1668; lettere e carte inedite di J.-F. Champollion e di I. Rosellini; documenti intorno al trasporto dell'obelisco tebano a Parigi nel ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] anche nei secoli successivi, S. epigrafica e S. letteraria mostrano talune tendenze comuni non tanto nella forma e nel tratteggio delle lettere, quanto per certi orientamenti di gusto. Così dal II e soprattutto dal I sec. a. C., e nelle epigrafi e ...
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BIEL-BIENNE
W. Bourquin
Museo Schwab. - Nel 1865 Friedrich Schwab, morto sessantaseienne nel 1869, donò alla sua città natale Biel la sua ricca collezione archeologica e lasciò per testamento una rendita [...] di Biel, Murten e Neuenburg, fissandone la posizione e i contorni nelle sue carte archeologiche.
Nelle sue numerose lettere a Ferdinand Reller, presidente della Società Antiquaria di Zurigo, Schwab ha comunicato tutte le sue osservazioni e ha fissato ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] -‛Amārnah, dell'epoca di Amenophis III e IV, (I. A. Knudtzon, Die El-Amarna Tafeln, Lipsia 1915), composto prevalentemente di lettere in lingua accadica, o come quelli di Boǧazköy, e di Mari (v.), solo merita la definizione di b., quella scoperta nel ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] e trascorse due inverni a Vienna per perfezionarsi alla scuola del compositore T. Leschetizky.
Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Roma, dopo un iniziale orientamento verso la letteratura tedesca, si dedicò agli studi di archeologia ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] di studio: il matematico Luca Pacioli, amico di Leonardo da Vinci, elabora un sistema per il calcolo delle proporzioni delle lettere che rimarrà un punto di riferimento per la produzione a stampa di tutto il 16° secolo.
La scrittura nell'arte
Nella ...
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Vedi TABULAE ILIACAE dell'anno: 1966 - 1973
TABULAE ILIACAE (v. vol. vii, pp. 579-580)
Red.
M. T. Bua
Alle diciannove T. I. note si deve aggiungere un frammento che porta a venti la lista compilata [...] μέσον καϑ[ελών παρολίσϑα]νε οὗ ποτε βούλει.
Conoscendo il congegno del giuoco alfabetico e osservando la successione delle lettere nelle caselle rispettivamente tracciate nel verso di NY e di C, possiamo concludere che la scacchiera, con l'iscrizione ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] (la prima moneta gotica 'alla francese' prodotta in Italia). Dopo aver esaminato la prova dei c., re Carlo ordinò che le lettere della leggenda venissero incise con più chiarezza e che i c. fossero allineati a zero gradi così che, ruotando la moneta ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] Le più antiche b. – di Tell al-Amarna (Egitto), Mari ed Ebla (Siria) – sono da considerarsi più propriamente archivi (documenti, lettere ecc.); le prime vere e proprie b. furono quelle di Assurbanipal (7° sec. a.C.) a Ninive e di Pisistrato ad Atene ...
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ROSSANO DI VAGLIO
Dinu Adamesteanu
Località archeologica nell'agro di Vaglio di Basilicata già nota nell'Ottocento, divenuta oggetto di scavo soltanto negli ultimi anni, conosciuta anche come Macchia [...] quale sorge un altare di m 4,50 × 27,25, costruito in blocchi di pietra tenera recanti segni di cava in lettere dell'alfabeto greco. Intorno all'altare sono state rinvenute numerose iscrizioni in caratteri greci e lingua osca, quasi tutte menzionanti ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...