ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] con T. Temanza a proposito del vol. sulle basiliche che il Temanza aveva fatto avere al Mariette a Parigi; due lettere di T. Temanza all'A. sono anche in F. Milizia, Opere,IX, Bologna 1827, pp. 295-304); L. Gonzati, Biografia di E. A. Per le nozze ...
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GIOVANNI di Neumarkt (o di Středa)
G. Schmidt
Vescovo, cancelliere della corte boema e umanista, G. nacque intorno al 1315-1320 a Neumarkt, presso Breslavia (Slesia). Indicato, a partire dall'anno 1347, [...] proprio grazie alla mediazione del cancelliere (Schmidt, 1967); in tale circostanza è degno di nota il fatto che G. nelle sue lettere più volte richiedesse i servizi di uno scriba e miniatore di nome Giovanni, dal momento che, fra l'altro, egli si ...
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BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] il 26 apr. 1873.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. Gallarati Scotti, Carteggi, duca Tommaso Anselmo: corrispondenza con artisti (contiene 20 lettere dei B. al duca, 1846-1863, che si riferiscono a varie opere del B. e in particolare ai monumenti a Pio V ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] del forte di Bardo" e segnalò lo stato di degrado di Bard e di Montjovet (Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Lettere particolari, mazzo F58). Nel 1670 propose la costruzione per la grande fortezza di Verrua di un mulino simile a quello esistente ad ...
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ABBATI, Giuseppe
Amalia Mezzetti
Nacque a Napoli il 13 genn. 1836 da Vincenzo, pittore: e da Francesca Romano. Fu condotto a Venezia, dove (dal 1850 al 1853) frequentò all'Accademia i corsi di M. Grigoletti [...] di collezioni private); Scritti d'arte di Diego Martelli,scelti a cura di A. Boschetto, Firenze 1952, pp. 215-222; L. Vitali, Lettere dei macchiaioli,Torino 1953, pp. 211-224; P. D'Ancona, La Pittura dell'800,Milano 1954, pp. 363-364; E. Lavagnino, L ...
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BIANCO, Simone
Camillo Semenzato
Figlio di Nicolò nacque a Loro (Arezzo), come si apprende dal suo testamento del 1547. Mancano notizie di una sua attività in Toscana: il Vasari lo ricorda tra gli scultori [...] , 162; G. Vasari,Le Vite…, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 651; G. Bottari-S. Ticozzi,Raccolta di lettere sulla pittura,scultura e architettura…, Milano 1822, III, p. 173; E. A. Cicogna Delle Inscrizioni venez…, V, Venezia 1842, pp. 218 ...
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Scrittore polacco (n. Borzecino, Cracovia, 1930). Autore di racconti satirici (Słoń, 1957, trad. it. L'elefante, 1963; Deszcz "Pioggia", 1962), si è imposto a livello internazionale con la sua drammaturgia [...] corrente (Wybór opowiadań 1982-1985 "Racconti scelti 1982-1985", 1985), o saggi e impressioni satiriche (Małe listy "Piccole lettere", 1981; Donosy "Delazioni", 1983; Małe prozy "Piccole prose", 1990). Di rilievo anche la sua attività di disegnatore ...
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Maldonado, Tomás
Livio Sacchi
Storico e teorico dell'architettura e del design, oltre che designer, argentino naturalizzato italiano, nato a Buenos Aires il 25 aprile 1922. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, [...] dal 1976 la cittadinanza italiana, è stato professore ordinario di progettazione ambientale, prima presso la facoltà di Lettere e filosofia dell'università di Bologna (1976-84), e successivamente presso la facoltà di Architettura del Politecnico ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ); L. Beltrami, B. poeta colla raccolta dei sonetti in parte inediti, Milano 1884 (cfr. recens. di R. Renier, in Giorn. stor. della lett. ital., V [1885], pp. 237 ss.); A. Rossi, Nuovi documenti su B., in Arch. stor. dell'arte, IV (1888), pp. 134-137 ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] crociana quali Giulio Carlo Argan (formatosi nella Facoltà di Lettere) e Cesare Brandi (formatosi nella Facoltà di Giurisprudenza e Diplomato nello stesso Istituto ma anche laureato in Lettere e storia dell’arte, Urbani aveva metabolizzato la ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...