GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] , 1821-22, n. 96; 1822-23, n. 124; Lendinara, Archivio storico, Fondo De Lazara, A 54, X, f. 2, nn. 162 s. (lettere di L. Trissino a G. De Lazara, 25 ott. 1831; 16 e 23 apr. 1832); Padova, Biblioteca civica, Raccolta manoscritti autografi, f. 646, nn ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] pochi fastidi (Ronchini, pp. 258 s.; A. Caro, Lettere farnesiane, Milano 1807, III, n. 104). Dalla lettera latini: "ALEXAN. F."; "AL."; "A.C.".
Fonti e Bibl.: A. Caro, Lettere familiari, a cura di A.Greco, I-III, Firenze 1957-1961, ad Indicem;G ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] 1966, p. 63; M. Gualandi, in Memorie originali italiane risguardanti le belle arti, V (1844), pp. 123-125; Nuova raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura, a cura di M. Gualandi, I, Bologna 1844, pp. 244 s.; A. Atti, I primi XXI ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] apparati per le imprese cavalleresche nelle quali il marchese eccelleva. Frequenti sono gli accenni a tali incontri e spettacoli nelle lettere private tra l'A., il marchese e il cardinale Guido suo fratello, e di alcuni ci restano le relazioni (1608 ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] ... [1568], V, Milano 1964, p. 366; VI, ibid. 1964, pp. 408, 471; VII, ibid. 1965, pp.23, 186 s., 422-428; A. Caro, Delle lettere familiari,a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, pp. 100 ss., 104-107, 164; III, ibid. 1961, p. 43; G. Baglione, Le vite ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] 1754-62, I, p. 117; III, p. 70; IV, pp. 58, 61, 343; VI, pp.58, 61; G. B. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed archit., I, Milano 1822, p. 262; III, ibid. 1822, pp. 299 s., 302-305, 308, 310 s., 313 (lettera del 28 ott ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] 356; G. II, pp. 102 s.; G. III, pp. 244 s., 258; G. IV, p. 181; A. Gallo, Belle arti, in Giorn. stor. di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, VI (1824), p. IV; L. Vigo, Mem. stor. di P. P. Vasta, pittore di Acireale, Palermo 1826, pp. 26, 29, 34 ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] . 5-18; E.M. Guzzo, Il patrimonio artistico veronese nell'Ottocento…, I, in Atti e memorie dell'Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, CLXIX (1992-93), pp. 475, 487 s., 490, 497; II, ibid., CLXXII (1995-96), pp. 406, 420; S. Marinelli ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] "Affari e Risoluzioni in occasione del terremoto del 1798", ff. 1-3; Vicenza, Bibl. civ. Bertoliana, ms. 109 (1, 9, 10), Lettere di L. M. De Vegni a G. D. architetto fiorentino, 18 ott. 1790-10 marzo 1798; G. Richa, Notizie delle chiese fiorentine, I ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] Farnese, essendo morto il pontefice, tornò a Roma per partecipare ai lavori del conclave e il F. dovette seguirlo. In due lettere di monsignor T. del Giglio al cardinal Farnese, datate 21 e 24 luglio 1560, il F. risulta a Caprarola come architetto ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...