Scrittore italiano (n. Roma 1969). Storico di formazione, laureato in Lettere e Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma, ha conseguito un dottorato di ricerca in Storia della società europea [...] Stati di grazia. Nel 2017 ha pubblicato il libro di storie e racconti sulla Rivoluzione russa Mio padre la rivoluzione. Gli ultimi romanzi sono: Il regno dei fossili (2019), Storia aperta (2021) e Lettere a una fanciulla che non risponde (2024). ...
Leggi Tutto
Mistica domenicana (Donauwörth 1291 - convento di Medingen 1351). Le sue lettere a Enrico di Nördlingen sono tra i primi e più singolari documenti di prosa religiosa tedesca. ...
Leggi Tutto
Scrittore d'arte (Moncalvo 1746 - Torino 1805), francescano. Pubblicò le Lettere sanesi sopra le belle arti (1782-86), contenenti preziose ricerche d'archivio, e curò un'edizione delle Vite di G. Vasari. ...
Leggi Tutto
Umanista (n. 1424 - m. Milano 1500 circa). Insegnò a Milano lettere latine e greche dedicandosi a edizioni e traduzioni di scrittori cristiani; particolarmente va ricordato il Sanctuarium (1480), raccolta [...] agiografica condotta con acuto senso critico, fonte interessante anche per le notizie che dà su opere d'arte ...
Leggi Tutto
Patriota (Venezia 1824 - Belfiore 1852); studioso di giurisprudenza e di lettere, fondò durante il governo repubblicano del 1848-49, il periodico San Marco. Dopo il ritorno degli Austriaci fece parte del [...] comitato veneziano per la diffusione delle cartelle del prestito mazziniano ed entrò nella congiura diretta da E. Tazzoli. Scoperto questo a Mantova, fu arrestato con gli altri, condannato e impiccato ...
Leggi Tutto
Scrittore (Trieste 1894 - Monte Cengio 1916); fratello di Giani. Studiò lettere nell'Istituto di studî superiori di Firenze, dove nel 1913 aveva raggiunto il fratello, entrando a far parte dei collaboratori [...] della Voce. Allo scoppio della guerra del 1915 partì volontario per il fronte; il 30 maggio 1916, sul Monte Cengio, essendo rimasto quasi solo a difendere una posizione, per non cadere in mano nemica si ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore italiano (Bari 1890 - Firenze 1963). Insegnante di lettere, per lunghi anni, a Firenze. Dopo una giovanile esperienza nelle file dell'avanguardia poetica (fu collaboratore di Lacerba), [...] fece parte del gruppo fiorentino del Frontespizio. La sua poesia, rispondendo sempre più a un'ispirazione religiosa, si venne accostando al gusto, e ai modi, dell'ermetismo (Poesie d'amore, 1937; Notturni, ...
Leggi Tutto
Giro, Mario. – Uomo politico italiano (n. Roma 1958). Laureato in Lettere presso l’Università “La Sapienza” di Roma, nel 1975 è diventato membro della Comunità di Sant’Egidio e ha partecipato alle attività [...] e dell’Integrazione, A. Riccardi. È stato Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri per il governo Letta, riconfermato nel governo Renzi, e nel 2016 è stato Viceministro dello stesso dicastero, incarico confermato nel governo ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico italiano (n. Pisa 1972). Laureato in Lettere moderne all’Università di Pisa, ha iniziato la carriera giornalistica come cronista per il quotidiano Il Tirreno. Entrato a Mediaset, [...] si è occupato di politica e cronaca italiana ed estera per la testata News Mediaset come caporedattore centrale e conduttore. Nel 2002 ha vinto il premio giornalistico Indro Montanelli. Nel 2018 è stato ...
Leggi Tutto
Astronomo e geografo (Ferrara 1598 - Bologna 1671); gesuita, prof. di lettere, filosofia e teologia prima a Parma e poi a Bologna. La sua opera astronomica dette un potente impulso agli studî astronomici, [...] benché tesa a confutare il sistema copernicano. Le sue opere Almagestum novum (1651) e Astronomia reformata (1665) costituiscono vasti e minuziosi repertorî. Fu anche ottimo osservatore (Luna, anelli di ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...