CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] , Romae 1633, 92-96; Iani Nicii Erithraei [G. V. Rossi] Pinacotheca, I, Colonia Agripp. 1645, pp. 240-45; G. Nicodemi, Otto lettere di L. Carracci a don F. C., in Aevum, IX (1935), pp. 305-13; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] ulteriori notizie sul suo itinerario di formazione, che si sviluppò sotto la guida di illustri esponenti del mondo delle lettere lombardo quali l'umanista Francesco Filelfo, che si era trasferito a Milano dal 1439, Bonino Mombrizio, Cola Montano ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] alle professioni. La maggior parte della classe dirigente meridionale ebbe una formazione simile. Sacerdoti molto colti nelle lettere greche e latine studiarono nei seminari e poi divennero insegnanti. Lo stesso abate Antonio Mirabelli, fratello del ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] Per ordine di lui l'O. scrisse un trattato di teologia, De regis institutione et disciplina (Lisbona 1571). Delle sue lettere in portoghese si ricordano quella diretta a Caterina d'Austria, vedova di Giovanni II e nonna del re Sebastiano, per indurla ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] in bancarotta, quella di Firenze si fermò, non stampando quasi nulla per un anno. Nel 1554 il G. inserì sue lettere dedicatorie in alcune edizioni. Nel 1559 i Giunti di Firenze fecero stampare a Venezia da Nicolò Bevilacqua le Historie universali di ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] artefice delle sue fortune in Curia. Nella sua Dissertazione sopra l’antica immediata dipendenza de’ vescovi pesaresi dal pontefice romano, letta il 17 febbr. 1758 nell’Accademia di Pesaro e pubblicata due anni dopo nel tomo VI della Nuova Raccolta d ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] a D. 1.3.3, reportationes datate a Siena tra il nov. 1463 e l'ag. 1466; 264, ff. 1-159vb, in C. 2.1-19 (20).12, lette a Siena nel 1465 in concorrenza con Bartolomeo Piccolomini, e ff. 160-192vb, in C. 3.1-28.37, del 1462; 3) Bibl. Ap. Vaticana, Ottob ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] Già nel 1712, però, «si matricolò per scolare legista» nell’Ateneo pisano (Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, Classe di lettere e filosofia, serie II, 29° vol., 1962, p. 260), ove ebbe come primo maestro di diritto lo zio, Andrea Tanucci ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia, nel 1592, da Muzio di Marcantonio e Costanza Cozia. Studiò filosofia nella sua città con N. Leonzi, laureandosi nel 1617 ed entrò a far parte del [...] A. Oldoinus, Athenaeum Augustum, Perusiae 1678, p. 234; P. L. Galletti, Inscriptiones Romanae infimi aevi Romqe existentes, Romae 1760, p. CXXII; Lettere inedite di S. Rosa a G. B. Ricciardi, a cura di A. De Rinaldis, Roma 1939, pp. A, 18, 53; Poesie ...
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BIRINGUCCI, Marcello
Piero Craveri
Nacque a Siena, da nobile famiglia appartenente al monte dei Riformatori, nella prima metà del sec. XVI. Avviatosi agli studi giuridici sotto la guida di Mariano Socino [...] a quella di ius civile della sera, che tenne per il resto della sua vita.
Del 1547 è un gruppo di lettere del B., dirette da Napoli ai Dieci Conservatori della libertà della Repubblica di Siena, che costituiscono un'interessante testimonianza sulle ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...