CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] , Mem. stor. di illustri scrittori... dell'antica e moderna Lunigiana, Massa 1829, I, pp. 142 s.; G. B. Spotorno, Storia lett. della Liguria, Genova 1858, V, p.113; A. Neri, Cronache lunigianesi tratte dagli Zibaldoni di A. A. Ratti, in Giorn. stor ...
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VIDARI, Ercole
Emilio Albertario
Giurista, nato a Pavia il 22 dicembre 1836, morto a Sanremo il 19 dicembre 1916. Laureato nel 1859, dopo le battaglie per l'indipendenza nazionale da lui pure combattute [...] , fu poi titolare della cattedra di diritto commerciale fino al 1915. Membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere; senatore del regno dal marzo 1904. Chiamato a far parte della commissione governativa per la preparazione del nuovo ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] si esiti ad anticipare nella puerizia non solo il trapasso dalla grammatica alla retorica, dal latino al greco, ma anche dalle lettere alla logica e alla filosofia. In compenso c'è un Andrea Zulian che soltanto a ventitré anni compiuti affronta i ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] tutta la vita il F. svolse un'intensa attività letteraria, raggiungendo presto una certa notorietà tra gli uomini di cultura. Le sue lettere e le sue poesie, in italiano e in latino, sono inserite in alcune delle più celebri raccolte del secolo: le ...
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Diritto
I c. sono organi tramite i quali lo Stato compie attività di carattere interno (soprattutto amministrativo) in territorio estero. Le relazioni consolari sono disciplinate da norme pattizie, contenute [...] ricevente espresso tramite il gradimento. È necessario inoltre che gli or;gani competenti dello Stato inviante rilascino le ‘lettere patenti’ in cui sono specificate la qualifica, la classe, la circoscrizione consolare e la sede dell’ufficio. Tali ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] , Lettres de ean XXII, Roma 1909-12; i documenti relativi al Bavaro in M. G. H., Const. et acta, V e VI; C. Cipolla, Lettere di G. XXII, riguardanti Verona e gli Scaligeri, in Atti e Mem. dell'Acc. di Verona, ser. 4ª, VIII (1908).
Bibl.: N. Valois ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] ad ogni maiuscola 25 minuscole. Un altro americano, lo Schwartz, ideò un "sistema mnemonico" con 22 classi rappresentate dalle lettere maiuscole A-W. Parecchi sistemi empirici furono immaginati in Europa ed anche in Italia (ad es. quello del Bonazzi ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] si trasferì a Edimburgo dove tenne, sotto il patronato di lord Kames, un corso di lezioni di rettorica e belle lettere. Nel 1751 fu nominato professore di logica nell'università di Glasgow e l'anno seguente passò alla cattedra di filosofia morale ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] I, Torino 19002, pp. 278-282; Vittorio Lazzarini, L'Avvocato dei carcerati poveri a Venezia, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 70, 1910-1911, pt. II, pp. 1471-1507; B. Pullan, La politica sociale, I, p. 396; Giovanni Scarabello ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] fuori Porta S. Gennaro ne fece una dotta descrizione che gli valse l'associazione all'Accademia Reale delle scienze e belle lettere, istituita qualche anno prima da Ferdinando IV. Nello stesso anno si recò a Venosa per analizzare alcune iscrizioni in ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...