METALLI (XXIII, p. 23)
Filippo PESTALOZZA
Marchio dei metalli preziosi (p. 32). Il progetto di legge, di cui si è fatto cenno, è diventato la legge 5 febbraio 1934, n. 305, portante il titolo "Disciplina [...] stesso a ciascuna fabbrica della provincia, e deve essere seguito dall'indicazione dei millesimi per l'oro e l'argento e dalle lettere P. T. per il platino. È concessa una tolleranza che però deve essere specificata nella fattura. È fatto divieto di ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] , cc. 76r-80v; Lat. 8654, cc. 112r-120r; Roma, Bibl. Vallicelliana, C 40, cc. 42v-53r. Edizioni: S. Nathan, in Miscellanea di lett. del medio evo, III, Roma 1909, pp. 46-88.
6) Liber de obsidione Ancone. È l'unica opera storica di Boncompagno e narra ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] messo a concorso dal Collegio delle province, si iscrisse all'università di Torino nel 1861, per alcuni mesi nella facoltà di lettere e filosofia, quindi in giurisprudenza dove proseguì gli studi sino alla laurea, conseguita il 3 ag. 1865 a soli vent ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] che ebbe il suo governo sulla vita diocesana di Arezzo dove, a quanto pare, non risedette mai. Tuttavia nei registri delle lettere papali si è conservato un mandato del 16 gennaio 1366 rivolto al cardinale legato Androin de la Roche, con il quale ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] , dimostrò scarso interesse all'affare (lettera del G. al Fabbrini datata Roma, 27 genn. 1753, in Firenze, Biblioteca nazionale, Lettere autografe, IV, 74).
Le invidie e i contrasti romani e la salute assai precaria (nel 1755 un colpo apoplettico lo ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] disdegna di esibire anche la sua più vera vocazione di cortigiano. Ad essa ci rimandano con inequivocabile eloquenza alcune lettere indirizzate dal B. al duca Carlo Emanuele nel 1589, l'anno dell'infausta guerra contro Ginevra, nelle quali dichiarava ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] Carlo, al quale il C. lo aveva refutato fin dal 1788.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Cedolari, 72, f. 341; Lettere di B. Tanucci a Carlo di Borbone(1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad Indicem; N. Valletta, Elogio funebre del ...
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L’Autorità di regolazione dei trasporti
Luigi Cossu
La “tormentata” nascita dell’Autorità di regolazione dei trasporti merita di essere brevemente ricordata, almeno con riguardo alla fase finale, e [...] da sei commi “ordinari” (oltre a taluni sopranumerari: co. 1-bis, 1-ter, 6-bis, 6-ter), molti dei quali ripartiti in lettere. Il testo, pur piuttosto diffuso, non è tuttavia esaustivo, stante il rinvio puntuale che i co. 1 e 2 fanno a vari commi dell ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] nel decreto del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 547/7 dicembre 1999.
Ai sensi dell’art. 7, co. 2, lett. e) del d. legisl. 297/94, i l. di testo sono adottati dal collegio dei docenti, sentiti i consigli di interclasse (per ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] 2006; I presidenti: da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, a cura di S. Colarizi - G. Sabbatucci, Novara 2006; A. Moro, Lettere dalla prigionia, a cura di M. Gotor, Torino 2008, ad ind.; A. Beccarla, Piccone di Stato: F. C. e i segreti della ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...