CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] Archivio di Stato di Palermo, R. Cancelleria, reg. 454, c. 69; Protonotaro del Regno, reg. 382, c.19; Tribunale Real Patrimonio, Lettere viceregie, reg. 562, c. 271; 598, c. 1v; 617, c. 433v; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, I, Panormi 1708, pp. 377 ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] la Chiesa era lecito un contratto o un prestito. Sono perdute, oltre alla prima lettera a Guarino citata, diverse lettere scritte attorno al 1445 ad Alberto Berdini (delle quali si ha notizia dalle responsorie in Beati Alberti a Sarthiano Opera ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] Riccardo Sineo. Videro così la luce numerosi opuscoli nei quali è conservata una preziosa documentazione: Il 1847 in Piemonte. Lettere inedite di contemporanei dirette a R. Sineo (Roma 1900); Nota sui ministeri Gioberti-Sineo e Chiodo-Rattazzi (ibid ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] i fratelli Campeggi; Ibid., 175/412, fasc. 44: Testam. di A. M. C.; Ibid., s. III, 1/525 e ss. passim: Lettere;Ibid., Fondo Senato-Regg., Libri Partitorum, XV, ff. 64, 87, 148, 159; Ibid., Sommario degli Instrumenti del Reggimento, vedere i docc. in ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] s.; G. M. Koenig, Bibl. verus et nova, Altdorfii 1678, p. 217; G. G. Vogli, Tavole cronol. degli uomini ill. per lettere e impieghi nudriti dall'Università di Bologna, Bologna 1726, pp. 5, 23; N. C. Papadopoli, Historia Gynmasii Patavini, I, Venetiis ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] al quale Tommaso Campanella dedicò l'Apologiapro Galilaeo; l'identificazione fu tuttavia respinta dall'Amabile.
Fonti e Bibl.: T. Campanella, Lettere inedite e catalogo dei suoi scritti, a cura di D. Berti, Roma 1878, p. 15; L. Amabile, Fra Tommaso ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] Boll. stor. catanese, VI (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XIII, 3 (1952-53), pp. 28, 31, 32, 33, 36, 39; C. Trasselli, Sul debito pubblico in ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] Permanentes iusqu'en 1648, Helsinki 1910, DIP. 187, 253; L. v. Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930, p. 498; G. Rotondi, C. B. e il cardinale Federico Borromeo, in Rendic. d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, S. 2, LXIV (1931), pp. 983-998. ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] professionale dei lavoratori, circa l'istituzione di uffici di collocamento (par. XXI e XXII della Carta del lavoro; art. 44, lett. b, delle norme per l'esecuzione della legge 3 aprile 1926); la prevenzione degl'infortunî sul lavoro (r. decreto 18 ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] perché innanzi a essa era stata in appresso innalzata la tribuna per il pretore romano. L'iscrizione, che era incisa a grandi lettere sull'epistilio dorico (Inscr. Gr., II, 1170), fa sapere che era stata dedicata da Attalo II (159-138 a. C.). Siccome ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...