BONTEMPELLI, Gerolamo
Ugo Tucci
Mercante veneziano, vissuto nella seconda metà del Cinquecento. Dimorò per due anni ad Hormuz, come "giovane" del suo concittadino Michele Stropeni, il quale nel 1582, [...] , come agente degli Altan; arrivato a destinazione nel settembre, consegna al governatore Mathias de Albuquerque un plico di lettere dirette al vicerè dell'India che gli erano state affidate dal console spagnolo a Venezia. Cinque anni dopo, insieme ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] in Schiavonia, le proteste asburgiche per i disguidi nel servizio postale veneto tra Ala e Verona e negli espurghi delle lettere dirette da Costantinopoli a Venezia via Vienna e alcuni problemi di pesca tra Marano e Precenico. Reiterate, ma alla fine ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] al D. è del 1526. In tale anno, il 26 novembre, egli accettò per sé e la compagnia Welser di Augusta lettere di cambio su Anversa, e il riferimento nell'atto notarile è assai indicativo della sua personalità, soprattutto alla luce delle sue future ...
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FERRERI (Ferrero), Pier Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Savona, in una famiglia trasferitasi nella città ligure dall'entroterra con Giovanni di Orlando intorno [...] conoscere, l'esistenza).
Il papa, anche nel corso di incontri privati con il F., dimostrò tutta la sua benevolenza e promise lettere per il governo genovese e per il re di Francia; ma la sua protezione non poté avere effetti, almeno nell'immediato ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] dell'opera, malgrado le pressanti richieste del poeta: da allora le rimostranze e le richieste di denaro costellarono le lettere del Pascoli che nella corrispondenza con A. Caselli arrivò a definire il G. "un vero filibustiere".
La lunga vertenza ...
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CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] di Stato di Firenze, Fondo Capponi, f.54; Firenze, Bibl. naz., Fondo Passerini, 48, Collez. genealogica, pp. 47 s.; N. Machiavelli, Le lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, p. 198; F. de Nerli, Commen. dei fatti civili occorsi dentro la città di ...
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AGNELLI, Arnaldo
Enzo Piscitelli
Nacque il 18 febbr. 1875 a Somaglia presso Codogno (Milano). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, partecipò vivacemente alla vita culturale e politica di Milano. Radicale, [...] n. 5 del 5 marzo (interamente dedicato all'A.); Corriere della Sera, 3 marzo 1921, p. 3; Rendic. d. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, LIV (1921), pp. 193-194 (commemorazione fatta dal presidente dell'Istituto, M. Scherillo, il 10 marzo 1921). ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] , 1477-83); II.V.18 (minutario della legazione napoletana, 1485-87, in fase di pubblicazione); II.V.19 (raccolta di lettere, 1485-87); II.V.20 (copialettere, 1485-87); II.V.12.13 (documenti commerciali e varie, soprattutto da Venezia); Manoscritti ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] i suoi affari e abbandonò ogni preoccupazione politica: dopo il 1401 (il Boucicaut entrò in Genova il 31 ottobre) nelle sue lettere al Datini manca ogni accenno alla situazione intema genovese.
Comunque, per quanto si è detto e forse ancor più per le ...
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DELLA PALLA, Marco
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, intorno al 1455, da Mariotto di Marco.
I Della Palla dovevano il proprio cognome all'insegna che si trovava nella bottega di speziale di loro proprietà, [...] lo chiama "merchatante richo..., non solo ... utile a sé e agli amici suoi, ma a tutta la città in universale" (Machiavelli, Lettere, p. 130).
Stando alla citata lettera del 26-28 sett. 1504, il D. venne coinvolto in un affare sbagliato, relativo ad ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...