Scrittore italiano (Velate Varesino 1918 - Genova 1973). Rifiutò il ruolo di imprenditore nell'azienda di famiglia, abbracciando gli ideali socialisti e diventando comandante partigiano durante la seconda [...] attivo nelle vicende aziendali, P. mantenne con la famiglia un legame intenso: ne è testimonianza il volume Legami e conflitti. Lettere 1931-1965 (1966), in cui raccolse la corrispondenza con il padre Alberto. P. perse la vita a seguito delle ustioni ...
Leggi Tutto
Letterato (Reggio nell'Emilia 1812 - Firenze 1892). Dopo una carriera nell'istituzione scolastica, fu bibliotecario della Riccardiana di Firenze e accademico della Crusca. Classicista e purista, pubblicò, [...] tra l'altro, un Dizionario di pretesi francesismi ecc. (2 voll., 1858-60) e Lettere filologiche e critiche (1880). Curò anche la pubblicazione dell'epistolario e di altri scritti inediti di G. Leopardi. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] suoi amici che favellano de le corti del mondo e di quella del cielo, a cura di F. Pevere, Milano 1995, p. 139; Id., Lettere, a cura di P. Procaccioli, II, Roma 1998, p. 384; III, ibid. 1999, pp. 225 s., 244 s.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] nella composizione di opere (o lacerti di opere) che si misurano con generi e temi alla moda: una Favola di Adone in ottave (in Lettere amorose. Libro terzo; ed. in Variazioni su Adone, I, a cura di A. Torre, Lucca 2009, pp. 31-51, e in G. Tallini ...
Leggi Tutto
GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] , pp. 224-240; P. Chiarini, G. G., in Letteratura italiana. I critici, Milano 1970, pp. 2983-2992, 2999-3001; A. Lombardo, Le scuole di letterature e filologie straniere, in Le grandi scuole della Facoltà di lettere e filosofia, Roma 1994, pp. 330 s. ...
Leggi Tutto
Gentildonna, letterata (Verona 1751 - ivi 1835). Nel suo salotto convenivano letterati e scienziati, e vi si tenevano perfino esperimenti. Lasciò Ritratti d'alcuni illustri amici (1807) e Terze rime (1812). [...] Il Parini già vecchio le diresse (1789) un sonetto e alcune lettere, in cui lo stile, come dice il Parini stesso, "tra il faceto e il galante" nasconde forse "qualche sentimento più solido e più vivo". Non è invece diretta a lei la famosa ode A ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , C., Palermo 1945; A. Baldini, Fine Ottocento, Firenze 1947, pp. 3-89; U. Bosco, La poesia di G. C., Napoli 1947; A. Omodeo, Lettere del C., in Ilsenso della storia, Torino 1948, pp. 427-443; N. Sapegno, Storia di C., in Società, V(1949), pp. 5-23 ...
Leggi Tutto
ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] di tredici huomini illustri libri tredici, Roma e Venezia 1554, dedicata al cardinale Feltrio della Rovere.
La raccolta che includeva, fra le altre, lettere di L. Canossa, di G. M. Giberti, di M. A. Flaminio, di I. e P. Sadoleto, di P. Giovio e di B ...
Leggi Tutto
ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] fu investito della carica di rettore nel Collegio delle arti. Fu socio dell'Accademia Gioenia e collaborò al Giornale di scienze, lettere ed arti per la Sicilia. La sua fama valicò le Alpi, e numerosi furono i dotti stranieri che corrisposero con lui ...
Leggi Tutto
Poeta (Frosinone 1840 - Roma 1867), fratello di Giambattista. Come il fratello tenne a modelli i Greci e risentì ancor più vivacemente di G. Leopardi, per i suoi brevi idillî in sciolti, ricchi di colore [...] e felici nel paesaggio (Poesie, 1865; Poesie e lettere, 1867). Per le sue idee liberali fu condannato nelle prigioni pontificie. ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...