GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] di G. Salvemini.
Negli anni che seguirono, usufruendo di borse di studio, fu a lungo in Cecoslovacchia, in Polonia e anche nell'Unione Sovietica. Delle esperienze da lui riportate ci testimoniano le pagine ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] Namias, Bibliografia del march. G. C., Modena 1893; M. Campori, G. C. inedito, in Atti e mem. della R. Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, s. 4, V (1933-34), pp. 3-17, 45-54; P. Parucchini, Idipinti della Galleria Estense di Modena, Roma ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] il Graf e, in primissima istanza, il Fraccaroli.
Devotissimo a quest'ultimo, come attestano anche le sue molte lettere conservate fra le carte del Fraccaroli nella Biblioteca municipale di Verona, il B. dovette sentirsi avvinto e convinto soprattutto ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] .; T. Landoni, Iscrizioni originali e tradotte con prefazione di E. Panzacchi e un poemetto del Gessner.... Ravenna 1881, p. 42; Lettere dantesche tratte dal carteggio di B. Sorio, a cura di G. Biadego, Città di Castello 1898, pp. 91-109; G. Mazzoni ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] biogr. intorno al prof. G. C., premessi alle Cause celebri, I, Pisa 1843, pp. I-XLIV. Ne pubblica dei passi, assieme a lettere a lui dirette (per es. del Monti e del Bettinelli), anche V. Cian, Per la fortuna dell'Alfieri. Docum. e commenti, in Giorn ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] replica, conprefazione e documenti inediti e, nel 1920, dava alle stampe il Carteggio Gioberti-Massari,nel quale alle lettere del Gioberti, in precedenza edite, si univa quelle del corrispondente, tutte ancora inedite, corredandole con numerose note ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] V d'Aragona, Filippo il Buono duca di Borgogna e Ladislao III. Questi ultimi sono citati fra i destinatari delle tredici lettere del F. conservate ad Oxford (Bodleian Library, Can. Misc. 268). Sempre ad Oxford (ibid., Can. Class. Lat. 58, c. 176v) si ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] un lavoro abbozzato da tempo, la Bibliopea o sia l'arte di compor libri (ibid 1776): una specie di manuale di belle lettere a uso dei suoi allievi, diviso in tre parti, con cui si oppone al costume di dettare le lezioni nelle scuole, auspicando ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] trasmigrazione delle anime. Dei primi mesi del 1916 è invece il soggetto di un film sulla vita di s. Francesco, dal G. stesso letto il 13 maggio nel convento torinese di S. Antonio da Padova: tra le sue fonti, oltre Dante e I fioretti di s. Francesco ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] , M. F., in Letteratura italiana, IV, L'interpretazione, Torino 1985, pp. 401-405; Annali della Scuola norm. sup. di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XIX (1989), 1 (fasc. dedicato al F. con scritti di F. Diaz, D. Della Terza, E. Scarano, R ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...