I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] di riscaldamento mi è costato ben 9540 euro
Per cifre elevate arrotondate, tuttavia, è usuale ricorrere a scritture miste con cifre e lettere:
(40) Ma intanto è polemica sulla riduzione da 400 a soli 100 milioni dei fondi per il 5 per mille, mentre ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] Di un’Ars ‘punctandi’ erroneamente attribuita a Francesco Petrarca, «Rendiconti del Reale Istituto lombardo di scienze e lettere» 42, pp. 83-118.
Rigutini, Giuseppe (1885), La unità ortografica della lingua italiana, Firenze, Felice Paggi.
Schiaffini ...
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Per hapax (legomenon) (lett. «detto una sola volta», gr. hápax legómenon) s’intende generalmente una parola che occorre una sola volta nell’intero corpus scritto di una lingua, nel lavoro di un singolo [...] ulteriore conferma che siano state composte dalla stessa mano, mentre la discussione intorno agli hapax presenti in alcune lettere pastorali attribuite a Paolo di Tarso ne avrebbe fatto ora vacillare ora riaffermare l’origine (Workman 1896; Grayston ...
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CI
Ci (come vi) può avere diversi valori.
1. Può essere un pronome ➔personale atono di 1a persona plurale.
• In funzione di complemento ➔oggetto
Tu ci hai sentito (= hai sentito noi)
• In funzione [...] con elisione c’ho è molto usata, soprattutto in internet, ma crea un’eccezione alla norma ortografica per la quale la c seguita da lettere diverse da e o i ha valore velare (si dovrebbe leggere ‘co’, non ‘ciò’)
io pure non c’ho capito molto (forum ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] risultano legali, gestiti dal governo e approvati dal Congresso (Marco Bardazzi, La Stampa, 11 giugno 2013, p. 31, ‘Lettere e commenti’.
[tit.] Datagate, il Venezuela concede l’asilo a Edward Snowden (ilfattoquotidiano.it, 10 luglio 2013, ‘Mondo ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] Michele Melillo, a cura di P. Caratù & P. Piemontese, Bari, Università degli studi. Istituto di filologia romanza, Facoltà di lettere, pp. 185-214.
Breschi, Giancarlo B. (1992), Le Marche, in Bruni 1992, pp. 462-506.
Bruni, Francesco (a cura di ...
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MALATESTA, Onofrio
Domenico Proietti
Nacque a Palermo l'8 sett. 1665. Sulla sua vita si hanno scarse notizie, derivate in gran parte dal profilo biobibliografico redatto, negli anni della maturità del [...] nuovo vocabolario siciliano. In seguito a tale smembramento il manoscritto risulta attualmente mutilo delle carte relative alle lettere H-P.
Una precisa dichiarazione dei contenuti e del metodo utilizzati dal M. nella sua compilazione lessicografica ...
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ANTONINI, Annibale
Anna Buiatti
Nacque nel Salernitano, forse a S. Biagiosa o a Cuccaro, dove la famiglia aveva possedimenti, nel 1702. Fece i suoi studi a Napoli, insieme al fratello Giuseppe, erudito [...] da illuministico fervore filoscientifico.
In questa città, probabilmente, morì nell'agosto 1755.
Fonti e Bibl.: Novelle della Repubb. delle Lettere,Venezia 1729, p. 266; 1732, p. 376; Journal des Savans,Table génér. des matières, Paris 1753, pp. 535 ...
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A [PREPOSIZIONE]
La preposizione semplice a può presentarsi in diverse forme:
– quando si trova prima di una parola che comincia con la vocale a (più raramente con altre vocali) può assumere la forma [...] , sentire e simili) seguito da a + infinito era normale nell’italiano antico e diffuso ancora all’inizio del secolo scorso
Mi sono sentito a dire da lui, come roba sua, le cose che io gli avevo detto (V. Pareto, Lettere a Maffeo Pantaloni 1890-1923). ...
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Il termine ibridismo, in senso tecnico, designa una parola alla cui formazione concorrono elementi provenienti da sistemi diversi; più precisamente, può indicare:
(a) una parola complessa che presenta [...] ; M. Pfister, Tübingen, G. Narr, pp. 107-122.
Gusmani, Roberto (19862), Saggi sull’interferenza linguistica, Firenze, Le Lettere (1ª ed. 1981-1983, 2 voll.).
Regis, Riccardo (2006), Sulle realizzazioni dell’ibridismo, «Studi italiani di linguistica ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...