Medico, naturalista e letterato (Riva del Garda 1484 - Agen 1558); il nome gli deriva dalla sua pretesa discendenza dai Della Scala di Verona. Studente di medicina e di storia naturale a Bologna (dal 1514 [...] libri septem (post., 1561), in cui S. sostiene la necessità di una norma razionale dell'arte: donde la proclamata superiorità di Virgilio su Omero. Sono idee che dal classicismo francese passeranno a dominare le lettere europee sino al Romanticismo. ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] -Kauffmann le s. sono suddivise in gruppi (54 nel 1993), in base al loro principale antigene somatico. I gruppi prima indicati con lettere da A a Z e con i numeri da 51 a 67, vengono ora indicati solo con il numero corrispondente al loro principale ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] , Padova 1825, pp. 181-191; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 339-344; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., II, Milano 1831, pp. 314-316; S. De Renzi, Storia della medicina ital., II, Napoli 1845, pp. 237-239; A ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] : V. Lazzarini. Di una carta di I. D. e di altre carte del Padovano nel Quattrocento, in Atti e mem. dell'Accad. di scienze lettere ed arti in Padova, n. s., XLVII (1930-31), pp. 275-281, riedito in Id., Scritti di paleografia, pp. 117-122; P. Sambin ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] Israel, Trieste 1853, pp. 84 ss.; E. Teza, Delle operette minori di D. de’ P., in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, 1894-95, vol. 6, pp. 965-985; O. Scalvanti, Lauree in Medicina di studenti israeliti a Perugia nel ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] tale strada per dedicarsi "ad philosophie... et medicine secreta perscrutandum" (Deregimine, c. 1), continuando però a coltivare le lettere e godendo della protezione dei Medici: di Cosimo il Vecchio e di Piero il Gottoso. Fu scolaro nell'università ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] e de' suoi figli, in Giornale scientifico,letterario e delle arti (Torino), I (1769), p. 280; P. A.del Borghetto, Lettere familiari, Milano 1770, pp. 36-40; [A. Tana], Vita di Pier Romengo poeta chierese, in Piemontesi illustri, III, Torino 1783 ...
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Medico e filosofo naturale (Positano 1639 - Napoli 1723). Impegnato su due fronti, quello di riformulare il sapere medico e quello di ridefinire lo statuto stesso del medico (De difficultate medicinae, [...] in castris sanitate tuenda, 1685), intese come modificazioni quantitative della sostanza corporea, e alla loro prevenzione. Le Cinque lettere in difesa dei moderni (composte tra il 1693 e il 1694 ma non pubblicate) costituiscono la sua risposta alle ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] le opere in coll. privata di cui si parla in questa voce e le rare fotografie di opere disperse, nonché buona parte delle lettere e degli appunti dell'artista. Ma si cfr. anche: Necr. in La Sera, Milano, 2 luglio 1917; in Pagine d'arte, V (1917 ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] il Malpighi attendeva e di cui aveva appunto informato il Borelli. Sicché, il 31 ott. 1664, il Malpighi indirizzava le lettere De cerebro e De lingua rispettivamente al F. e al Borelli, nel 1665 il F. redigeva le dissertazioni a titolo Exercitatio ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...