FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] vita di un novarese, patriota e scienziato), in Boll. stor. per la prov. di Novara, LIV (1963), 1, pp. 20-47; M. Nagari, Lettere ined. di F. Tadini all'amico G.A. F., ibid., LVI (1965), 2, pp. 41-123; G. Lanteri-Laura, Histoire de la phrénologie ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] di Napoli, IV, 4, Napoli 1751, p. 341; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, Napoli 1754, p. 147; T. Fasano, Lettere villeresche scritte da un anonimo ad un amico, Napoli 1779, pp. 58S; F. A. Soria, Mem. storico-critiche degli storici napol., I ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] di pazienti indagini protratte per molti anni (L `alimentazione umana nelle età preistoriche, in Mem. d. R. Ist. ven. di scienze lett. e arti, XXX [1936], pp. 1-92).
Uomo metodico e laborioso, il D. continuò la sua attività di scienziato fino agli ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] lo stesso. Va dato l'esempio dei bambini dislessici: tra i sei e gli otto anni i dislessici non sanno mettere insieme le lettere per scrivere e leggere parole e frasi elementari; tra i nove e i dieci anni non sanno usare grammatica e sintassi per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] e sulle strutture e funzioni dell'organismo più direttamente legate alle 'passioni'; infine, trova precisazioni e arricchimenti in numerose lettere. La teoria è già tutta presente nell'Homme, in cui prevale il riferimento all'uomo-macchina e quindi ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] " (Snowden e Mitchell, 1983).
Ignorare l'identità del padre può provocare per tutta la vita una ricerca tormentosa. Alcune lettere lo rivelano, come quella di un lettore del quotidiano Guardian (5 luglio 1979) che sconsiglia l'AID, rivelando come lui ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] University Press, 1979 (trad. it. della 4. ed. ingl. del 1994: Principi di etica biomedica, Firenze, Le Lettere, 1999).
Berlinguer 2000: Berlinguer, Giovanni, Bioetica quotidiana, Firenze, Giunti, 2000.
Charlesworth 1996: Charlesworth, Max, L'etica ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] o alle cicogne. Eppure ogni nascita rimane una sorpresa: sarà biondo o bruno, sarà calmo o agitato, portato per le lettere o la matematica? Quale gusto di gelato preferirà? Avrà successo nella vita?
Messer Parri, pittore famoso in tutta la Toscana ...
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Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] da certe forme di dislessia, o di agrafia, hanno difficoltà solo con la scrittura, o addirittura solo con le lettere raggruppate in parole, ma non hanno alcun generico disturbo della vista in quanto tale. Una vasta casistica di esperimenti sulla ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] dopo danno prova di una memoria quasi perfetta. In un esperimento di G. Sperling (1960) venivano presentate combinazioni di lettere o di numeri per un breve tempo di 1/20 di secondo (50 ms). Se ai soggetti veniva semplicemente richiesto ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...