COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] (1878), 16, pp. 125-130.
Fonti e Bibl.: P. Ziliotto, Commemoraz. del prof. cav. F. C., Venezia 1881; C. Rosanelli, Commemoraz. di F. C. letta il 27marzo 1881 nell'Aula Magna dell'Univ. di Padova, Padova 1881; G. Mattioli, F. C. e M. Osimo. Commemoraz ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] del medico Giovanni. Antonio Turco, del quale sposò in seguito la figlia Elisabetta; studiò anche le lettere classiche e si cimentò nella poesia, componendo un Carmen t'n B. Virginis annunciationem (inedito: Verona, Bibl. comunale). A partire dal ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] in Mantova e di ... mille scrittori mantovani..., III, pp. 47-51; Ibid., Schede Davari, busta 7, nn. 843, 844, 845 (trascrizione di tre lettere del C. al duca di Mantova del 3 luglio e 24 luglio 1568 e del 15 luglio 1571); Ibid., ibid., nn. 361, 362 ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] … Galilei, X, pp. 505 s.); a sua volta il L., dopo la partenza di Galilei da Padova si fece tramite di sue lettere e di denaro per Marina Gamba. Il reciproco rapporto di stima e di amicizia fu alimentato dalla corrispondenza poi intercorsa tra il 22 ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] sua silva.
Il padre, Giorgio, discendeva da una delle famiglie più note della regione e pare fosse un buon cultore di lettere latine e greche. La ricostruzione della genealogia del B. è facilitata dalla sua silva dedicata a Francesco I (De authoris ...
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Oculista (Białystok 1859 - Varsavia 1917), ideatore della lingua ausiliaria esperanto. Pubblicò i suoi primi saggi (1887) con lo pseudonimo di dott. Esperanto, e si dette poi alla propaganda della nuova [...] classiche: Fundamenta Krestomatio (1903) e Fundamenta de Esperanto (1905), nonché con molte traduzioni (Amleto, l'Antico Testamento, ecc.). I suoi discorsi, articoli e lettere furono pubblicati postumi (Originala Verkaro "Opere originali", 1929). ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] il pubblicare un alfabeto con un saggio di declinazioni e conjugazioni, e di dar quindi per esercizio di lettura alcune lettere nel nostro idioma con la versione italiana, come anche una raccolta di proverbi e modi proverbiali. Ma siccome per lo ...
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Medico e cronista ebreo (n. Avignone 1496 - m. dopo il 1577). Esercitò la professione medica a Novi, a Genova, a Voltaggio e a Castelletto Monferrato. Scrisse in ebraico due cronache, una sui re francesi [...] e i re ottomani e l'altra, ῾Emeq ha Baklā ("Valle del pianto"), sulla persecuzione sofferta dagli Ebrei fino al 1575; inoltre poesie, lettere, opere grammaticali e lessicografiche. Fece pure traduzioni di libri dal latino e dallo spagnolo in ebraico. ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] Lancisi, 314.LXXVII.3.8), che riguarda una polemica sulla causa della scabbia. L'opera è costituita da una serie di lettere scritte dai due contendenti fra l'agosto e l'ottobre 1687. Movente della discussione fu la pubblicazione di un'opera di Giovan ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] . 95-220; P. Di Pietro, Carteggio di L. Spallanzani con L. G. e G. Aldini, in Atti e mem. della Acc. di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 6, XVIII (1976), pp. 115-146; Univ. degli studi di Bologna, I materiali dell'Istituto delle scienze (catal ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...