CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] (a P. M. Caldani). Altre sono edite in L. Sabbatani, Lettore di L. C. a D. Alberghetti, in Atti del R. Ist. veneto di sc, lett. e arti, LXXXII(1922-23), pp. 949-966. V. inoltre Bibl. Ap. Vaticana, Vat. lat. 9263, ff. 142v-143; F. Caldani, Pro funere ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] Consigli sulla cura del colera a mio figlioAlberto Chiappelli,ibid., LV (1885), pp. 227 ss.
Fonti e Bibl.: Le lettere indirizzate al C. sono conservate presso la Bibl. Forteguerri di Pistoia, Raccolta Alberto Chiappelli 57, I e II, Corrispondenti di ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] la passione di Gesù Cristo, ibid. 1815). Socio dell'Accademia dei Filomati, della R. Accademia lucchese di scienze e lettere fin dalla sua fondazione (1818) e dell'Accademia dei Georgofili, fu membro di numerose società medico-scientifiche italiane e ...
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GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] della Toscana, I, Firenze 1805, p. 455; G.F. Rambelli, Elogio del cav. G. G. persicetano, in Giorn. arcadico di scienze, lettere ed arti, CII (1854), pp. 278-289; E. Fasano Guarini, Cosimo III de' Medici, in Diz. biogr. degli Italiani, XXX, Roma ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] fisiche concernenti l’elettricità, il magnetismo e la folgore, uscite negli Atti della Reale Accademia delle scienze e belle lettere del 1788. Altri suoi scritti erano apparsi in precedenza negli Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti, curati da ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] Dopo un breve soggiorno in Toscana ritornò all'insegnamento nell'ateneo modenese. Creato l'Istituto nazionale italiano di scienze, lettere ed arti (1803), ne fu il primo segretario (cfr. Discorso detto nella prima adunanza dell'Istituto Nazionale, il ...
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ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] regina durante la sua ultima malattia.
Aveva anche avuto il titolo di dottore in medicina dall'università di Parigi. Con lettere patenti del 21 apr. 1559fu autorizzato a comprare dal medico italiano B. Ghersi (Guersi) una casa e un giardino, facenti ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] che nel loro archivio è tuttora custodito un fondo costituito dalle eredità congiunte dei due fratelli. Il fondo comprende quasi 5000 lettere familiari (datate fra il 1559 e il 1633), in gran numero del M. a Deifebo. Nell'aprile 1633 la Confraternita ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] , n. 8, p. 64; Annali universali di medicina e chirurgia, CCXIX (1872), pp. 447-449; Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, VI (1873), pp. 656-663; Arch. di Stato di Milano, Uffici regi, p.m., 540; O. Andreucci, Della vita ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] il D. ebbe anche parte nella liberazione di Torquato Tasso dall'ospedale di S. Anna di Ferrara. A lui il poeta indirizzò alcune lettere tra il 1581 e il 1585 per sollecitare l'attenzione del principe sul suo caso. Il D. seguì Vincenzo nel suoi viaggi ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...