LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] , b. 1; Venezia, b. 13; Napoli, b. 7; Roma, bb. 11, 18-19; Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 858; L. Ariosto, Lettere, a cura di A. Stella, Milano 1965, p. 4; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1912, pp. 611, 901; G. Bertoni, Poesie ...
Leggi Tutto
GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] 342r; Rom. 81, cc. 3v, 32v; Rom. 152a, cc. 18r-26r; per la professione dei quattro voti, Ital. 9, cc. 192r, 195r; per le lettere, Ital. 164, cc. 205r, 233r; per le censure manoscritte, F.G. 666, cc. 91r, 100r, 104r, 107r. V. Di Giovanni, Storia della ...
Leggi Tutto
FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] e di ingegno limpido, oltre che di provata fede, fu chiamato nell'aprile del 1821 a far parte dell'Accademia di scienze lettere ed arti di Modena. Sul finire dello stesso anno si ammalò gravemente e venne a mancargli d'improvviso la voce. Per qualche ...
Leggi Tutto
Teologo francescano (m. 1258), forse nativo del Somerset, discepolo di Roberto Grossatesta; nel 1239, nel Capitolo generale di Assisi, si schierò per un ritorno al primitivo spirito della Regola francescana. [...] R. Bacone (con Roberto Grossatesta) tra i "maggiori chierici del mondo, perfetti nella scienza divina e umana"; le sue opere non sono state finora sicuramente identificate. Molto importanti le sue lettere per la storia del tempo (ed. Brewer, 1858). ...
Leggi Tutto
WINCKLER, Hugo
Giuseppe Furlani
Assiriologo tedesco e storico dell'Asia occidentale antica, nato il 4 luglio 1863 a Gräfenhainichen, morto a Berlino il 19 aprile 1913. Fu dal 1904 professore straordinario [...] 1886 con un'edizione degli Annali del re assiro Sargon. Tra i suoi libri vanno rilevati segnatamente l'edizione e versione delle lettere di Tell el-‛Amārna, la Storia di Babilonia e d'Assiria del 1891, la versione delle leggi di Hammurabi e la lunga ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] , Piero del Nero e Francesco Bonciani, coi due volumi dei Discorsi stampati da Filippo Giunti e fratelli nel 1583 (con due lettere di dedica dei deputati al granduca Francesco e alla nobiltà fiorentina) e nel 1584, dai quali si ricava un'idea assai ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] 'anno, nel 1379 il D. si trovava in quella città accanto a Caterina, e vi rimase fino al giugno, come testimoniano due lettere del Maconi al Pagliaresi datate, rispettivamente, 22 giugno e 2 luglio 1379 (ediz. Grottanelli, nn. XIII e XIV): in esse lo ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] , v. 185; X, pp. 98, 135; XI, pp. 226, 234; XII, pp. 121, 152-153. Nella Biblioteca Apostolica Vaticana, Urbinate lat. 1624, Lettere scritte da diversi a Paganino Gaudenzio dall'anno 1628,fin all'anno 1631 (f. 54r: lettera del B. da Firenze, 10 genn ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] ‘Consolatio’ Coisliniana di Boezio: le glosse e la biblioteca di P. da M, in Atti e memorie dell’Accademia patavina di scienze lettere ed arti, XCIII (1980-81), pp. 29-52; M.C. Vitali, La biblioteca del convento padovano di S. Giovanni di Verdara, in ...
Leggi Tutto
CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] non eminentis tamen convenientis". Il C. invece cominciò ben presto a svolgere una intensa attività come autore e promotore di lettere con grandi pretese dal punto di vista linguistico e retorico, che lo misero in una nuova luce anche agli occhi del ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...