PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] ; G. Paolucci, R. P. Memorie e documenti dal 1857 al 1860, Palermo 1899; G. Romano-Catania, R. P. Aprile 1849-maggio 1860. Con lettere e documenti inediti, in Nuova Antologia, s. 5, 1911, vol. 156, f. 957, pp. 58-80; f. 958, pp. 224-246; G. Maioli ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] carte di E. C., in Rass. stor. del Risorg.,LII (1965), pp. 579 ss.; L. Grillo, E. C.,in Giornale degli studiosi di lettere, scienze, arti e mestieri in Liguria, V(1873), 9, pp. 121-127, 150-153; A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deputaz. di ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] e ai suoi uomini (cfr. A. D'Orsi, La cultura a Torino tra le due guerre, Torino 2000, p. 318; F. Lemmi, Lettere e diari d'Africa, Roma 1937; 2ª ed., ibid. 1938). Per tutti quegli anni intensissima fu la sua collaborazione con l'Enciclopedia Italiana ...
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Signore di Piombino (m. 1474). Figlio naturale di Emanuele, fu signore dal 1458. Ebbe titolo di conte e dalla madre, forse figlia spuria di re Alfonso, ebbe aggiunto al suo il cognome d'Aragona. Protesse [...] l'agricoltura, il commercio, le arti e le lettere, ma fu dispotico e crudele. ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] decreti), CC 252, f. 74; Flb I 15645 e II Montenotte 2; Fld II B 19; F7 8525, d. 7128 P 2; BB30 984; AA 41, p. 1308. Lettere del B. sono disseminate nei seguenti fondi d'archivi privati: 42 AP e 42 AP 193, 138 AP e 138 AP 217, dr. 2, 223 AP 18 dr. 1 ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] gli uomini, ma anche di darsi pensiero della giustizia e dei poveri. Quanto agli imperatori, erano felici quando ricevevano le sue lettere. Così egli era amato da tutti, e tutti chiedevano di averlo per padre2.
Il brano, nel suo insieme, si presenta ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] Sic. orient., XVI-XVII (1919-20), pp. 70-83, e su Il culto di Orione nell'antica Napoli, in Attt della R. Accad. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, n.s., X (1928), pp. 281-289, A questa tematica si collega un denso lavoro, che diede la misura ...
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Figlio (Firenze 1782 - Graz 1859) di Pietro Leopoldo granduca di Toscana (Leopoldo II Imperatore) e di Maria Luisa infanta di Spagna, fratello dell'imperatore Francesco I d'Austria. Diresse (1805-09) la [...] lotta d'indipendenza dei Tirolesi contro Napoleone. Si dedicò poi alle lettere e all'agricoltura. Nel 1848 fu dal parlamento nazionale di Francoforte eletto reggente dell'impero (Reichsverweser), ma l'anno dopo rinunciò alla carica. ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Vocaboli e sonetti milanesi di B. D., in Studi di filol. ital., X (1952), pp. 83 ss.; G. Fumagalli, Leonardo omo sanza lettere, Firenze 1952, p. 177; L. Pulci, Il Morgante, a cura di F. Ageno, Milano-Napoli 1955, p. 1002; Protocolli del carteggio di ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] avec la Toscane a cura di A. Desjardins-G. Canestrini, Paris 1869, I, pp. 221-591 passim; II, pp. 34-64 passim (lettere della prima ambasceria in Francia, ma il breve profilo del D. è gravemente erroneo); N. Machiavelli, Opere, a cura di L. Passerini ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...