KOO, Wellington
Mario TOSCANO
Diplomatico cinese, nato nel 1887 a Chia-Ting nel Kiang-Su. Si laureò in lettere e giurisprudenza alla Yale University di New Haven, in filosofia alla Columbia University [...] di New York. Entrato nel 1912 nella carriera diplomatica, rimase a disposizione del Ministero degli esteri e nel 1918-19 rappresentò la Cina a Versailles. Dal 1920 al 1922 delegato alla Società delle nazioni; ...
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Storico olandese (Groninga 1872 - De Steeg, Arnhem, 1945). Studioso di larga visione d' insieme e, a un tempo, di grande finezza d'analisi, ha privilegiato l'indagine dei periodi storici caratterizzati [...] su un piano di raffinata astrazione teorica nel saggio Homo ludens (1938; trad. it. 1946).
Vita
Si laureò in lettere a Groninga (avendo studiato anche a Lipsia) con una tesi sulla Vidushāka nel teatro indiano. Mostrando varietà e molteplicità d ...
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Patriota (Milano 1792 - ivi 1874), amico del Manzoni e del Grossi, membro (1840) dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, presiedette nel 1844 il sesto congresso degli scienziati italiani in Milano. [...] Vicepresidente del governo provvisorio di Milano nel 1848, fu favorevole alla fusione col Piemonte ove riparò dopo l'armistizio Salasco; assunta la cittadinanza sarda, entrò a far parte del Senato subalpino ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] Francesco Caro, geometria, matematica, nautica, architettura con Andrea Musolo. Per tutta la vita alternò l'amore per la poesia, gli studi classici e le scienze all'impegno politico-amministrativo consueto ...
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Storico francese (Versailles 1860 - Parigi 1942). Prof. universitario dal 1891, dal 1928 membro dell'Accademia delle iscrizioni e belle lettere, esordì con due solide tesi sugli États de Normandie (1885) [...] e su Les Cabochiens et l'ordonnance du 1413 (1888), occupandosi poi essenzialmente del periodo dei Valois. Altre opere notevoli: Recherches sur l'histoire de Lyon du Ve au IXe siècle (1928); Jean Petit: ...
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Diplomatico inglese (n. 1515 - m. 1571), zio del precedente. Cavaliere della camera privata di Edoardo VI, fu firmatario delle lettere patenti che attribuivano il trono a lady Jane Grey; riuscì a salvarsi [...] all'avvento della regina Maria, ma fu imprigionato nella Torre (1554-55) per la ribellione di Wyatt. All'avvento di Elisabetta fu personalità eminente del governo, e ambasciatore in Francia (1559); favorevole ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Galiani(1773-1782), a cura di F. Nicolini, Bari 1933, pp. 80, 88 ss., 91, 95, 122, 255, 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali, LXII (1973-74), pp. 24-35; R. Schiltz ...
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GIORDANI, Igino
Paolo BREZZI
Giornalista, studioso e uomo politico, nato a Tivoli il 24 settembre 1894. È laureato in lettere, partecipò alla prima Guerra mondiale restando mutilato alla mano destra [...] e guadagnando una medaglia d'argento al valor militare. Già esponente del Partito popolare italiano, lasciò l'insegnamento dopo l'avvento del fascismo; fu nell'America Settentrionale e, dal 1928, divenne ...
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BOGNETTI, Giovanni
Paolo Migliorini
Nato a Milano l'8 dic. 1868 da Giuseppe e da Liduina Arganini, compì gli studi di lettere e filosofia presso un istituto privato di istruzione, fondato dal suo avo [...] della R. Deputazione di storia patria per le province lombarde e del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, consigliere (poi vicepresidente) della Società storica lombarda dal 1914, membro del Comitato geografico nazionale e del Consiglio delle ...
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Assiriologo (Londra 1869 - ivi 1919). Compì importanti scavi a Ninive nel 1903-04, per conto del British Museum. Pubblicò le lettere di Hammurabi, le tavolette del poema della creazione e i testi di numerose [...] pietre di confine. Notevole è la sua storia di Sumer e Akkad (2 voll., 1910) ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...