Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] di papa Cornelio a Fabio di Antiochia (Eusebio, Historia ecclesiastica VI, 43, 11): ma di suddiaconi si parla in varie lettere di Cipriano di Cartagine, e si ha motivo di pensare che l’istituzione di questa categoria di chierici sia anteriore alla ...
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Umanista (Firenze 1426 - ivi 1499). Studioso di letteratura greca e latina, fu in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca e prese parte attiva alla rioganizzazione dello studio pubblico fiorentino [...] alla crisi delle libertà comunali, accentuatasi in Firenze dopo la congiura dei Pazzi. Restano, di R., numerose lettere , orazioni, traduzioni latine da autori greci (Plutarco, Isocrate, Filostrato). Continuò per gli anni 1461-99 il Priorista ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] Liber pontificalis. a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 363-365; cfr. n. 157, Conon, cap. V, ibid., p. 369. Le lettere di B. II in Migne, Patrol. Lat., XCVI, coll. 423 s.; l'epitaffio è nella citata edizione del Liber pontificalis, p. 365 nota ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] -510; G. Gualdo, "Litterae ante coronationem" agli inizi del '400. I. VII e Gregorio XII, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, CXL (1981-82), pp. 175-198, 289-306; R. Ninci, Ladislao e la conquista di Roma ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] peccato gli empi che la praticavano39.
Questa fonte viene letta di norma pensando al Costantino divenuto cristiano e alla cristiani non consideravano l’immanenza delle divinità nelle lettere come dimostrabile e dunque i testi della tradizione pagana ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] condannato a morte. Ed è del 7 agosto 1915 il primo volo di D’Annunzio su Trieste».
60 Ibidem.
61 G. D’Annunzio, Lettere a Barbara Leoni, Firenze 1954, p. 331.
62 R.P. Violi, Religiosità e identità collettive, Roma 1996, p. 67.
63 Ibidem, p. 225 ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] modo senz'altro più minuzioso il rifiuto della condanna dei Tre Capitoli; non solo aggiunse alla propria documentazione altre tre lettere di Leone, a riprova che il concilio di Calcedonia era stato irriso all'epoca di Giustiniano, ma soprattutto si ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] , Pavia and Rome. The Lombard Monarchy and the Papacy in the Eighth Century, Philadelphia 1982, pp. 39-55; P. Conte, Regesto delle lettere dei papi del secolo VIII. Saggi, Milano 1984, pp. 207-19; Th.F.X. Noble, The Republic of St. Peter. The Birth ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] L'Italia politica dell'alto medioevo, Bari 1998, ad indicem; G. Arnaldi, La Chiesa romana secondo Giovanni VIII: spigolature dalle lettere del suo registro, in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di G. Sasso, a cura di M. Herling-M. Reale ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] S. Spiritus dissertatio, Lugduni 1649, p. 50; M. Giustiniani, De' vescovi e de' governatori di Tivoli, Roma 1665, pp. 143 s.; Lettere ineditedi mons. Giovanni Guidiccioni da Lucca, Lucca 1855, pp. 155, 199, 273; Id., Opere, a cura di C. Minutoli, II ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...