CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] C., di "carte di Raffaello" allorché attribuisce al maestro "teste dipinte nel soffittado delle camere e... quadri in la lettiera" nella casa di Alvise Cornaro. Ciò che offre riprova, a dispetto della perdita anche di queste opere, dei solidi legami ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] antropogenici differiscono notevolmente da quelli provenienti da matrici naturali simili. l primi hanno uno scarso contenuto di lettiera e soprattutto di quei componenti che si decompongono più facilmente come proteine, emicellulosa e cellulosa. Tra ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] stile naturalistico subentra una severa stilizzazione dei motivi decorativi. Ciò va detto anche per i viticci ornamentali raffigurati su una lettiera d'argento dell'importante tesoro di Marengo (v.) che risale all'epoca di Lucio Vero (museo di Torino ...
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lettiera
lettièra s. f. [der. di letto2; cfr. fr. ant. litière]. – 1. a. non com. Fusto, intelaiatura del letto: steso questo materasso in una camera del bagno sopra una l. (Boccaccio). b. ant. Lettiga (nelle due diverse accezioni). c. ant....
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...