CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] Fonti e Bibl.: Pro Circolo degli Artisti, Progetto di riordin. del circolo in ordine ai postulati del nuovo Statuto, letto dal consigliere R. Cellai nella seduta di consiglio del 20 maggio 1903, Firenze [1903]; Necrologi in Il Nuovo Giornale (Firenze ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] percorsi di committenza e percorsi di idee. I documenti sono pochi, ma dicono molto più di quanto finora vi è stato letto. I quadri sono pochi, spesso difficili, talvolta (ancora) indecifrabili, ma mostrano molto più di quanto finora vi è stato visto ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] defunti, a mezzo busto o intere (in questo caso stanti o distese su un letto dalle zampe tornite, coperto di materassi e cuscini riccamente ornati). In molti casi il letto funebre si identifica con un sarcofago, sulla fronte del quale possono essere ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] ; le proporzioni di questa porta, la pesantezza del suo coronamento, sono in una tradizione ionico-arcaica. La cella accoglieva quattro letti funebri in calcare di cui si sono trovati resti: ne appare ancora la traccia sugli ortostati dei muri. Nelle ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] superstiti nelle Grotte vaticane emerge però, per impegno e vigoria plastica, la figura del Pontefice distesa sui cortinaggi del letto funebre. La statua bronzea di S. Pietro (nella basilica), esemplata su antichi modelli, ma di una solennità che ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] Levi-Montalcini); arredamento del negozio Sambuco, Torino (con Gino Levi-Montalcini); studio di arredamento per una camera da letto (con Gino Levi-Montalcini). 1931: progetto per un convitto Don Bosco (con Gino Levi-Montalcini); sistemazione di una ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] si ebbe soltanto all'inizio del sec. 13°; prima di questo l'unico ponte si trovava in corrispondenza del restringimento del letto del fiume presso l'od. ponte del Rathaus, dove già in epoca romana era attestato un attraversamento fluviale.Lo sviluppo ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] (ripr. in Lucilio, p. 834), uno dei suoi quadri più famosi, in cui una dama è languidamente riversa su un letto cosparso di fiori.
L'immagine del Belgioioso, commissionatagli dalla famiglia, dimostra che a pochi anni dall'uscita dall'Accademia il G ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] dal priore. Nelle tre stanze della foresteria nobile il G. dipinse (1770-72) l'Allegoria del sonno; nella stanza da letto, la Vigilanza; nella stanza d'ingresso, e nella sala principale, le Virtù teologali sulla volta, le Virtù cardinali nei ...
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POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] furono modificati da successive fortificazioni. Parti dei ponti di pietra costruiti sotto Adriano sono stati trovati nel letto del fiume. I grandi edifici scoperti nella periferia occidentale potrebbero essere gli horrea appartenenti al posto ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...