PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] monumentale opera di Ferdinando Ughelli, edita a partire dal 1644.
Fonti e Bibl.: Albenga, Archivio Costa Del Carretto, 9.3.5: Lettere di Pier Francesco Costa, nunzio a Torino (lettera al cardinale C.E. Pio di Savoia, 1621); F. Ughelli, Italia sacra ...
Leggi Tutto
PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] pediatrica. All’interno dei nuovi locali dell’istituto, che comprendevano moderni laboratori, un’ampia biblioteca e novanta posti letto, ebbe modo di proseguire le ricerche oggetto della sua tesi e nel 1925 pubblicò sul periodico della clinica, la ...
Leggi Tutto
Architetto e designer italiano (Milano 1918 - ivi 2002); figlio dell'artista Giannino Castiglioni, ha lavorato in costante collaborazione con il fratello Pier Giacomo (Milano 1913 - ivi 1968), instaurando [...] ; lo sgabello Mezzadro (1971), i tavolini di servizio i Servi (1985-86) e la libreria Joy (1989) per Zanotta; il letto Itititi (Interflex, 1986), le posate Dry (Alessi, 1984) e la sedia 40/80 (Moroso, 1999). Per la progettazione architettonica si ...
Leggi Tutto
La Pietra, Ugo
Livio Sacchi
Architetto e designer, nato a Bussi sul Tirino (Pescara) il 16 novembre 1938. Ha studiato architettura al Politecnico di Milano, dove si è laureato nel 1964. Ha lavorato [...] AT-Tese e Incrocio (1985). Per la ditta Poggi ha disegnato la libreria Una sull'altro (1970), per Tosi Mobili il letto a baldacchino Tela di Penelope (1978), per Arosio il sistema sperimentale d'arredamento L'occultamento (1973).
Ha esposto: a Milano ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] ff. 1036-1052 relativi al 1848 ed alle vicende politiche successive; i ff. 1087-1102 riguardanti la famiglia reale. Nell'Archivio Borbone lettere con risposte di F., duca di Noto e duca di Calabria, ai familiari, sono nei fasci 173, 534-551, 751; il ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] nel corso del mese di luglio per invitare alle cerimonie del 1º agosto. Le città fecero in generale buona accoglienza alle lettere e alle ambascerie di Cola. Le decine di delegazioni che vennero ad esprimere il loro sostegno al nuovo regime, i segni ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] pomeriggio e li teneva con sé nella sua stanza: otto persone al massimo, più F. che di solito si poneva "steso sul letto". F. li esortava nei suoi accessi di "tremito", oppure dava loro la parola: si formò così il "ragionamento", colloquio sopra un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] nel secolo decimottavo, 3° vol., Palermo 1827, pp. 164-90.
V. Di Giovanni, Rosario di Gregorio e le sue opere: discorso letto nella festa letteraria del liceo di Palermo il 12 di marzo 1871, Palermo 1871.
N. Rapisarda, Studi su Rosario Gregorio, 2 ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] discussione ospitata dal I libro de L'eremita (cc. 30r-33v), nella quale il binomio nobiltà-virtù di nuovo viene letto tutto a favore del secondo termine. Prese di posizione, queste del G., da non interpretare tanto come adesione a istanze radicali ...
Leggi Tutto
GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] . L'impresa non fu da poco, se si considera che gli articoli erano tutti scritti dal G. e così anche le lettere che, sotto nomi fittizi, si fingevano inviate alla redazione: una struttura che ricorda il più illustre precedente della barettiana Frusta ...
Leggi Tutto
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...