CARINA, Dino
Bruno Cherubini
Nato a Lucca il 6 maggio 1836 dal dottor Alessandro e da Marianna Santini, studiò prima sotto la guida dei genitori, poi sotto quella dell'abate e patriota Matteo Trenta. [...] : Onori funebri a D. C. nella sera del dì 12 marzo 1872, Lucca 1872; Elogio del socio onorario cav. prof. D. C., letto dal socio ordinario Ermolao Rubieri nella adunanza del 22 dic. 1872, in Atti d. R. Accad. econ.-agraria dei Georgofili, s. 4, II ...
Leggi Tutto
PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] di Niccolò Martelli, Ricordanze dal 1433 al 1483, a cura di F. Pezzarossa, Roma 1989, pp. 115 s., n. 2; Marco Parenti, Lettere, a cura di M. Marrese, Firenze 1996, ad ind.; Marco Parenti, Ricordi storici 1464-1467, a cura di M. Doni Garfagnini, Roma ...
Leggi Tutto
DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] evidente retaggio cubista e l'attrazione verso l'espressionismo tedesco (nel dopoguerra soprattutto). Nel 1948, dopo aver letto e studiato Kandiskij, aderì più liberamente a quella tendenza all'astratto che già aveva, e precocemente, dimostrato nei ...
Leggi Tutto
Costa-Gavras, Constantin
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Konstantinos Gavras, regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato a Loutra Iraias (Atene) il 13 febbraio 1933. Si è imposto [...] tra gli altri di René Clair, Jacques Demy e René Clément), esordì nel 1965 con un solido noir, Compartiment tueurs (Vagone letto per assassi-ni), tratto da un romanzo poliziesco di S. Japrisot e prodotto grazie all'appoggio degli amici Yves Montand e ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] .… donna Giovanna Castriota Carafa, Vico Equense, G. Cacchi, 1585.
Non si conosce la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: A. Minturno, Lettere, Venezia 1549, l. IV, c. 69 e passim; l. VI, cc. 30rv, 119v-121r; F. Petrarca, Le Rime su gli originali, a ...
Leggi Tutto
KADAR, Jan
Eusebio Ciccotti
Kadár, Ján (propr. János)
Regista cinematografico slovacco, d'origine ungherese, nato a Budapest il 1° aprile 1918 e morto a Los Angeles il 1° giugno 1979. Raggiunse la notorietà [...] e Klos fu Smrt si řiká Engelchen (1963; La battaglia di Engelchen), sul tema dell'eroismo. Un soldato si agita nel suo letto d'ospedale: rimarrà invalido o riacquisterà la salute? È servito il suo eroismo? La società per cui molto sangue si è versato ...
Leggi Tutto
CAMPULO (Campolo), Roberto
Giuseppe Cusimano
Nacque a Messina nella seconda metà del sec. XIII e si fece frate minore: di lui non abbiamo altre notizie sino al 1314. In quell'anno il C., secondo il [...] noto Giovanni Campulo, come nell'explicit dichiarava di chiamarsi l'autore, fosse un errore del copista che non aveva letto bene il nome di Roberto. Ma il ritrovamento di altri codici ha convalidato inoppugnabilmente la esattezza della prima lezione ...
Leggi Tutto
Vlady, Marina
Francesco Costa
Nome d'arte di Marina Catherine de Poliakoff, attrice cinematografica francese, di origine russa, nata a Clichy-la Garenne (Hauts-de-Seine) il 10 maggio 1938. Con la sua [...] , dal romanzo di Madame de Lafayette, e tentò il registro brillante con Adorable menteuse (1962; Le bugie nel mio letto) di Michel Deville. Più convincente apparve nel ruolo della prostituta olandese di cui s'innamora un immigrato italiano in La ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] emesso un mandato di pagamento nel dicembre 1709 (Montalto, 1955, p. 529).
Infatti il C. fu trovato morto nel suo letto a Roma il 28 ag. 1709, "architetto giovane d'aspettazione essendosi la sera precedente colcato sano doppo essere stato ad udire ...
Leggi Tutto
Picabia, Francis
Gianni Rondolino
Pittore, scrittore e scenarista cinematografico francese, nato a Parigi il 22 gennaio 1879 e morto ivi il 30 novembre 1953. Artista multiforme, personalità tra le più [...] a recarvi nel mio cinema: i posti sono tutti buoni, e vi sarà facile ottenere il migliore; potrete installarvi nel vostro letto e godervi la proiezione!…". Ma il suo contributo più valido e interessante per un cinema dadaista fu lo scenario elaborato ...
Leggi Tutto
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...