GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] D'Arco, b. 84; Ibid., C. D'Arco, Notizie di mille scrittori mantovani (ms.), IV, pp. 54-56; S. Bettinelli, Delle lettere e delle arti mantovane, Mantova 1774, pp. 58, 110; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 2, Modena 1778, p. 305 ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] 162, 276-281; II, ibid. 1825, pp. 153,198-201, 223; A. Libertini, L'accademia degli Etnei e le scienze e lettere in Catania nella seconda metà del secolo Passato,Palermo 1900, pp. 39 s.; C. Naselli, Letteratura e scienza nel convento benedettino di S ...
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GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] .R.E. (mesenchima attivo), in Clinica [Bologna], XIII [1951-52], pp. 294-306).
Socio corrispondente dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, membro dell'Ateneo di Brescia e presidente della Società medico-chirurgica di Modena (negli anni ...
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PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] la realizzazione alla moglie. Dietro consiglio del fratello Giovanni, filosofo, volle Aldo Manuzio come precettore dei figli di primo letto, e fu esaltata, oltre che dal grande stampatore, anche dall’Ariosto, dal Landino e dal Poliziano.
Morì il 5 ...
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CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] nella raccolta del figlio Marsilio, La Cieca. Madrigali a 5 voci (Venezia 1609);due madrigali a 5 voci, Ninfe che nel più ameno letto e Colli e voi (2parti), ne Il quinto libro de' madrigali a 5 voci sempre del figlio Marsilio (Venezia 1611).
L'opera ...
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FRESCHI, Maria
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 3 apr. 1881 da Ercole e da Zaira Morelli Poggeschi. Nel vivace ambiente culturale fiorentino che aveva preso a frequentare - nel 1900-1901 collaborò, fra [...] per ragazzi). Nonostante le traversie subite, infatti (la guerra le distrusse la casa; una grave malattia di cuore la costrinse a letto per molti mesi), gli ultimi anni furono quelli di più intensa attività; e s'accingeva a un saggio sui rapporti fra ...
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BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] opere del suo più famoso antenato, il cardinal Pietro, che da tempo progettava.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato. Lettere di provveditori da terra e da mar, ff. 866, 880; Ibid., M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, I, p. 331; Ibid ...
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Brusati, Franco
Francesco Bolzoni
Commediografo, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Milano il 4 agosto 1922 e morto a Roma il 28 febbraio 1993. Sotto movenze narrative fluide, capaci di [...] con F. Mauri (1959), La fastidiosa (1963), Pietà di novembre (1966), Le rose del lago (1974), La donna sul letto (1984), Conversazione galante (1987), tutti ripubblicati in Commedie (1987).
Bibliografia
A. Tassone, Quatre auteurs en quête d'un ...
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Kostenko, Lina Vasylivna
Oxana Pachlovska
Scrittrice ucraina, nata a Ržyščiv (regione di Kiev) il 12 marzo 1930. Cresciuta in una famiglia di intellettuali segnata dalle persecuzioni staliniane, la [...] scelte; trad. it. Intarsi, 1994) K. rompe la struttura poetica proponendo schegge di pensiero in cui ogni verso può essere letto come una singola poesia. Analisi sociopolitiche si alternano a dubbi esistenziali, in un caos generale che vede l'io al ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Galiani(1773-1782), a cura di F. Nicolini, Bari 1933, pp. 80, 88 ss., 91, 95, 122, 255, 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali, LXII (1973-74), pp. 24-35; R. Schiltz ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...