CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] quattordici stazioni della Via Crucis lungo il muro esterno del convento e, più tardi, la tela con S.Teofilo al letto di un Panicacci moribondo:ma alla luce delle dichiarazioni del Gaburri quest'attività andrà spostata in avanti di almeno un decennio ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] , Pavia, Girolamo Bartoli (2 ediz., ibid. 1564).
Il trattato, tipico esempio della letteratura concettistica del Cinquecento, fu letto dall'autore nelle adunanze dell'Accademia. In particolare vi si sottolinea il tema dell'amore e della bellezza come ...
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BUONACCORSI, Piero
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Giuliano nel 1519 durante il viaggio che la madre fece in Italia per accompagnare la duchessa di Urbino, Madeleine de La Tour d'Auvergne. Il padre [...] di général des finances nella generalità di Rouen, vi fu confermato il 27 dic. 1567. Il 15 maggio 1578 ricevette nuove lettere di provvisione in seguito all'editto del luglio del 1577 che unificava gli uffici di trésoriers de France e di généraux des ...
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COMANEDDI (Comanedi), Rocco
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Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] Amedeo di L. Pécheux.
Nel 1790 affrescò le figure per le quadrature di G. Perego sul soffitto della camera da letto nell'appartamento al piano terreno del palazzo del principe di Carignano e collaborò alle nuove decorazioni delle sale a ponente al ...
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ALDOBRANDESCHI, Umberto
Luciana Marchetti
Figlio di Guglielmo conte di Sovana e Pitigliano, tra il 20 e il 29 marzo 1251 fu col padre e col fratello Ildebrandino ad Orvieto per confermare i precedenti [...] fatto uccidere dai Senesi in Campagnatico, altri, come il Montauri e il Tommasi, che sia stato strozzato nel suo letto per opera di mercenari pagati da Siena stessa, altri ancora che sia caduto combattendo nella piazza di Campagna-fico, circondato ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] IV (1906), pp. 385-392. Su tutto ciò v. F. Mancini. Testimonianze e documenti per un codice iacoponico del Trecento, in Lettere italiane, XV (1963). pp. 141-164. Una Vita scritta da Pirro Stefanucci (sec. XVI), e compresa in una miscellanea ms. dell ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] questo, i quali nei primi anni furono rappresentati solo dai figli maggiori, di primo letto, Alessandro e Bernardino, cui si aggiunsero più tardi i figli di secondo letto, Turco, Biagio e Bartolomeo. Durante gli anni 1534-1537 il B. lavorò alla messa ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] imperiale di Gatčina, nei pressi di Pietroburgo, dove eseguì per Paolo I le sale del trono e di parata, la camera da letto, il gabinetto per gli ospiti "color lampone" e la galleria di Česma; nel parco edificò (negli anni 1797-98) la "porta dell ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] carte di E. C., in Rass. stor. del Risorg.,LII (1965), pp. 579 ss.; L. Grillo, E. C.,in Giornale degli studiosi di lettere, scienze, arti e mestieri in Liguria, V(1873), 9, pp. 121-127, 150-153; A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deputaz. di ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] -195); O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad indicem; G. Forlini, Problemi filologici nelle lettere di Pietro Giordani a O. G. e di O. G. ad Angelo Pezzana, in Arch. stor. per le province parmensi, XXVIII ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...