CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] patologia; e, come già faceva G. Baccelli alla Sapienza di Roma, svolse le sue lezioni di clinica medica al letto del malato, educando e affinando le capacità di osservazione e di sintesi degli studenti. Coerentemente con i concetti espressi nell ...
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GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] dal luglio 1591 per lavori nel casino di Pio IV (indicato come Boschetto) e nelle camere private del papa, rispettivamente da letto e studio. La presenza di iscrizioni e stemmi di Gregorio XIV in una delle due sale superstiti dell'appartamento di Pio ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] , l'avere praticato l'usura e l'avere tenuti nascosti libri proibiti, che furono poi trovati sotto il suo letto. Altre accuse concernevano più specificamente le credenze religiose: il B. avrebbe negato la necessità della confessione, avrebbe mangiato ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] modo contro i francesi. Scriveva al Benvoglienti che, dopo aver letto la risposta del Vico al De Vitry e la sua Z. I. 8, U. Benvoglienti, Scrittori Senesi, II, f. 300; ms. E. IX., Id., Lettere,V,pp. 7, 13, 116; XXI, p. 132; XXV, pp. 7, 35, 44, 64; ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] , Antichità picene, XXV, Fermo 1794, p. 72; L. Cicognara, Mem. spettanti alla storia della calcografia, Prato 1831, Append., pt. III, lett. D, p. 227; A. Ricci, Mem. storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, I, Macerata 1834, pp. 95 ...
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GILIBERTO (Gilberto), Onofrio
Lucinda Spera
Nacque a Solofra, presso Avellino, probabilmente nel primo ventennio del XVII secolo. Nel 1643 risulta laureato in giurisprudenza.
Il G. trascorse molto probabilmente [...] anni nei teatri partenopei. Carlo Goldoni, nella prefazione al suo Don Giovanni Tenorio o sia Il dissoluto (1736), scrisse di aver letto l'opera e di non avere notato rilevanti differenze tra la versione del G. e quella eseguita nel 1671 da Giacinto ...
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CAPPELLO, Andrea
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 18 sett. 1650, primogenito di Giovanni (1617-1675) di Andrea di Lorenzo e di Paolina di Gabriele Cornaro. Da non confondere quindi coi contemporanei [...] Campazzi" nella zona di Cittadella in Venezia, Civico Museo Correr, mss. PD C 827/37, 832/7, 845/3, 2109/158, 2435/3;lettere del C., Ibid., mss. PD C 1069/134C 1078/486;Venezia, Bibl. naz. Marciana, cod. It., cl. VII, 849-853 (= 8928-8932): Raccolta ...
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CARPANI (Carpane, Carpano, de Carpanis), Domenico
Fabio Troncarelli
Nato a Napoli, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. Ben poco sappiamo della sua vita: appartenne inizialmente all'Ordine dei [...] numero limitato di lettori; i secondi, invece, appaiono, se non come un'opera di divulgazione, come un testo che doveva esser letto da un pubblico ampio, vario e non del tutto esperto dei problemi trattati, anche se non certo incolto, né tanto meno ...
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ARAGONA, Pietro d'
Silvano Borsari
Terzogenito di Alfonso duca di Calabria e di Ippolita Sforza, nacque il 31 marzo 1472. Furono suoi maestri Aurelio Bienato e, successivamente, Giuniano Maio, mentre [...] breve, in quanto egli tornò a Napoli il 21ag. 1487. L'anno seguente fu colpito da una malattia alle gambe, per cui rimase a letto per oltre due mesi, subendo anche un'operazione. Ad ogni modo le cure dei due medici Iacopo Varavallo e Clemente di Vico ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] fine del secolo, patrocinando con successo Maddalena di Bretagna in una spinosa causa contro Luigia di Savoia (figlia di primo letto del defunto marito di Maddalena, Giano di Savoia), attirò l'attenzione del duca Filiberto II di Savoia, che gli offrì ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...