FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] 'Aporti.
Proprio nei quattro rapporti che il F. presentò a consuntivo annuale del lavoro svolto dal suo asilo (Primo rapporto letto alla Società per gli asili infantili in Vicenza dall'adunanza del 3 maggio 1840, Vicenza 1840; Secondo rapporto…, ibid ...
Leggi Tutto
CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] di per sé causa di numerose controversie; ma la questione divenne ancora più complessa quando anche i quattro figli di primo letto di Cecilia e il suo nuovo marito entrarono in lizza per accaparrarsi una parte della ricca eredità. Il problema diventò ...
Leggi Tutto
DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] che lo riguardano ricaviamo dal suo testamento steso il 25 marzo 1591 allorché, colpito da grave malattia, il D. giaceva nel letto della sua casa dell'Isolo di Sopra. Conservato nell'Archivio di Stato di Verona (cfr. Notarile, mazzo 185, n. 270, Atti ...
Leggi Tutto
FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] nella formazione degli allievi, impartendo lezioni basate essenzialmente sulle dimostrazioni pratiche e sull'interpretazione dei fenomeni osservati al letto del malato; tra i primi in Italia, dotò la sua aula di un complicato apparecchio, il ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d', regina d'Ungheria
**
Nacque nel 1215 dal marchese Aldobrandino (I) e da una donna di cui si ignora il nome. Alla morte del padre, avvenuta nella Marca d'Ancona - di cui era marchese [...] , avvenuta il 7 marzo 1235, lasciò l'E., che era in stato interessante, in gravi difficoltà: il figlio di primo letto di Andrea II, Bela IV, già designato dal padre come successore al trono, la pose infatti sotto stretta sorveglianza, temendo che ...
Leggi Tutto
CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] di d. Alfonso Varano (Ferrara 1788). Il Tiraboschi, dopo aver esaminato l'opuscolo, ne scriveva con entusiasmo al C. ("Ho ricevuto e letto con molto piacere la bella ed elegante sua orazione delle sue lodi"): in effetti la scelta del tema implica una ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] Poesia, della Musica e della Danza per il teatro di San José di Costarica. Dipinse un gabinetto da bagno e una camera da letto per la villa dell'architetto Maraini, a Nizza, distrutta pochi mesi dopo, nel 1874, da un incendio.
Le gallerie d'arte si ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] ove fondò il primo nucleo di quella che sarebbe divenuta la clinica pediatrica.
Qui egli svolgeva il suo insegnamento al letto dei piccoli pazienti, fedele al metodo anatomo-clinico al quale s'era formato, guidando gli allievi alla attenta minuziosa ...
Leggi Tutto
BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] di entrare in dimestichezza con lo stesso Mazzarino, da cui era ammesso "pel far suo insinuante… persino nel chiassolino del letto". Aveva agio così di ragguagliare la reggente sui consueti intrighi di fazione e di intrattenerla, con mano più felice ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzo dei figli maschi di Alvise, detto Giovanni di Alvise, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Marta Dal Poggio, nacque a Venezia il 3 ag. 1724. La famiglia (quella [...] della carestia. Gravi problemi, peraltro puntualmente ricorrenti nei dispacci dei provveditori. Dove invece il bilancio conclusivo del reggimento, letto dal F. in Senato il 14 dic. 1780, presenta ai nostri occhi elementi di novità è nel modo in ...
Leggi Tutto
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...