Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] endoventricolare, mentre l'ipoassorbimento è causato da ostacolo alla circolazione del liquor per ostruzione del letto liquorale a qualsiasi livello (postumi di emorragie, infiammazioni, malformazioni, tumori, traumi), oppure a reale insufficiente ...
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ORTOPEDIA
Gianfranco Fineschi
(XXV, p. 635; App. II, II, p. 466; IV, II, p. 690)
L'o. costituisce oggi, in tutte le università italiane, una delle discipline integrate nell'ordinamento didattico del [...] è infetta − di fissazione interna (da qui il nome di fissatore esterno). Ha consentito inoltre di far abbandonare il letto di degenza e di utilizzare l'arto leso fin dal giorno successivo al montaggio. Avvalendosi del medesimo dispositivo, reperibile ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] durata del volo) e gli astronauti hanno disturbi simili a quelli di chi si alza dopo una lunga permanenza a letto, disturbi che possono causare un collasso ortostatico. A ciò contribuiscono anche l'ipotonia e l'ipotrofia della muscolatura degli arti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] Vesalio aveva curato un’edizione veneziana proprio nel 1538. Tutte le figure contenute nei fogli delle Tabulae sono costellate di lettere che rinviano al testo disposto in colonna su uno dei lati del foglio, dove Vesalio si limita a dare il nome ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] pubblica da parte dei maestri di Salerno, non potrà esercitare la professione se prima non si sarà presentato "con lettere di maestri e dei Nostri funzionari attestanti fedeltà e preparazione adeguate, alla Nostra presenza […] e non avrà ottenuto da ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] esame immunologico utile in pratica ed è effettuato iniettando nel derma un estratto di bacilli uccisi al calore; il test è letto dopo 3-4 settimane (reazione di Mitsuda). La positività è data dal formarsi di un nodulo, le cui dimensioni sono massime ...
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Bioimmagini
Ferruccio Fazio
Sandro Sironi e Cristina Messa
di Ferruccio Fazio, Sandro Sironi e Cristina Messa
Bioimmagini
sommario: 1. Introduzione. 2. Risonanza Magnetica (RM): a) RM morfologica; [...] variazione di suscettività magnetica (proprietà magnetica) del sangue associata a variazioni della concentrazione di deossiemoglobina nel letto vascolare cerebrale. Questo è possibile in quanto, durante le attivazioni cerebrali, l'aumento di flusso ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] base del cranio, e a suo dire consultava Rudolf Virchow sulla questione del cranio e della spina bifida, su cui aveva letto una memoria alla Regia Accademia medico-chirurgica di Napoli il 26 gennaio 1856 e su cui sarebbe tornato a scrivere negli anni ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] direzione fu trasferito presso l'ospedale policlinico Piemonte, era di modeste dimensioni, potendo disporre di soli dodici posti letto distribuiti in tre locali. Nei nove anni trascorsi all'ateneo messinese il M. fu direttore sanitario dell'ospedale ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] preliminare (pp. III-XXXV), corredata da un'appendice contenente il suo Discorso storico sull'acaro della rogna, letto alla Società medico-fisica fiorentina nell'adunanza del 16 maggio 1858. Collaborò inoltre al Calendario pratese, pubblicazione ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...