Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi [...] benché il soggetto ne riconosca l’assurdità e faccia ogni tentativo per liberarsene.
pensile, letto In geografia fisica, tipo particolare di letto fluviale che si determina quando i detriti trasportati dalle acque, accumulandosi lentamente lungo il ...
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stria Riga di colore diverso da quello del fondo. La striatura è un insieme di s. che segnano una superficie. anatomia e medicina È detta s. qualsiasi formazione che, per la sua particolare struttura [...] I solchi più o meno profondi, in genere ad andamento subparallelo, che si formano sulla superficie delle rocce costituenti il letto di un ghiacciaio per l’attrito sulle rocce stesse di ciottoli e altri frammenti rocciosi trasportati dalla massa di ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] 'optacon, in questo caso è necessario che l'apparecchiatura svolga le seguenti funzioni: riconosca il singolo carattere ''letto''; memorizzi un sufficiente numero di caratteri; riconosca in tale insieme un fonema (componente elementare dei messaggi ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] il desiderio rimane un problema aperto che investe vari campi, dalla biologia all'antropologia, alla filosofia, alla religione. Letto in chiave fisiologica, il desiderio sessuale può essere incluso tra le motivazioni omeostatiche volte a ricondurre l ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] le manifestazioni tossiche presentate dai soldati che affluivano al posto di medicazione, da lui stesso e dai suoi vicini di letto nell'ospedale da campo in cui era stato ricoverato; e ne discusse, durante un breve congedo dal fronte, con il ...
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Alzheimer, malattia di
Marco Salvetti
La demenza che fa perdere la memoria
Oggi molto diffusa a causa del sempre maggiore invecchiamento della popolazione, la malattia di Alzheimer fa parte dei processi [...] una fase ancora più avanzata viene meno la capacità di movimento e il malato non è più in grado di alzarsi dal letto; può anche avere convulsioni e infine morire per altre malattie che facilmente aggrediscono un fisico tanto indebolito.
Le cause
Le ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] servizio con il grado di tenente colonnello medico e organizzò a Siena un centro neurologico per feriti con 600 posti letto. Inoltre riuscì a istituire la nuova sede della clinica delle malattie nervose e mentali dell'università presso l'ospedale di ...
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Primo elemento di parole dotte formate modernamente, nelle quali significa «feci». La coprologia è lo studio delle feci in condizioni fisiologiche e patologiche, rivolto a dimostrare – con ricerche microscopiche, [...] e manipolazione degli escrementi; la copromania è l’inclinazione patologica a imbrattare di feci il proprio corpo, i vestiti, il letto, le pareti; si può riscontrare in soggetti con grave decadimento mentale.
In qualche caso c. assume il valore ...
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Medico italiano (n. Chacabuco, Buenos Aires, 1962). Laureato in Medicina presso l’Università di Buenos Aires (1985), si è trasferito in Italia nel 1989, ottenendo la laurea in Medicina all’Università di [...] malattie rare dell’Istituto nazionale di sanità americano, Bethesda 2004), I linfomi cerebrali: dal laboratorio al letto del malato (Ether Dome, Massachusetts General Hospital, Boston 2004), Progressi nei linfomi intravascolari (Intravascular large B ...
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Chirurgia. - Un capitolo nuovo della chirurgia dell'e. è rappresentato dalle malformazioni congenite.
Queste sono rappresentate abitualmente dall'atresia in cui il tipo più comune è la divisione dell'e. [...] preferibile l'intervento per via trans-toracica sinistra in corrispondenza del 9° spazio. L'e. viene facilmente mobilizzato dal suo letto mediastinico e, traendo su di esso, si esteriorizza nel torace il cardias e l'estremo superiore dello stomaco. L ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...