PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] le affermazioni delle sue fonti e auctoritates (in particolare Aristotele). Il riferimento a tali esperienze va letto perciò non in chiave biografica, ma specificamente letteraria.
Il soggiorno parigino è invece documentato da una testimonianza ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] è di solito preceduta da parestesie.
La sincope postminzionale è anch'essa dovuta a vasodilatazione riflessa del letto vascolare periferico e si manifesta generalmente in soggetti anziani, dopo libagioni profuse o traumatismi cranici. La sincope ...
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PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] pediatrica. All’interno dei nuovi locali dell’istituto, che comprendevano moderni laboratori, un’ampia biblioteca e novanta posti letto, ebbe modo di proseguire le ricerche oggetto della sua tesi e nel 1925 pubblicò sul periodico della clinica, la ...
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INFARTO (XIX, p. 191)
Vittorio PUDDU
Infarto miocardico. - Sindrome clinica determinata dalla occlusione improvvisa (quasi sempre per trombosi, eccezionalmente per embolia) di un ramo delle arterie coronarie [...] per combattere l'eventuale collasso circolatorio, di cardiocinetici se vi è insufficienza miocardica, di chinidina per evitare alcuni pericolosi disturbi del ritmo, e soprattutto nel completo e prolungato riposo in letto e nella dieta molto scarsa. ...
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Ipertensione arteriosa
CCesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
di Cesare Bartorelli e Alberto Zanchetti
Ipertensione arteriosa
sommario: 1. Introduzione. 2. Classificazioni e terminologia. 3. Storia [...] di un problema sperimentale. 4. Emodinamica dell'ipertensione arteriosa: a) gettata cardiaca nell'ipertensione; b) resistenza dei vari letti vascolari. 5. Dati e ipotesi sui meccanismi dell'ipertensione: a) meccanismi renali; b) meccanismi nervosi; c ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] , rimaneva tale alla fine del secolo, anche se le nuove tecniche erano ormai ritenute d'importanza essenziale.
La medicina al letto del malato: la nosografia fino a Osler
di Joel D. Howell
Naturalmente, l'anamnesi non era sempre fatta accanto al ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] Vincendo non poche difficoltà, riuscì a rendere la sua clinica una delle più attrezzate: ne aumentò il numero dei posti letto, dal 1927 ne assicurò il funzionamento anche durante il trimestre estivo, ne incrementò i ricoveri (che giunsero alla cifra ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] greco e all'educazione di Michele Verino, figlio dell'amico Ugolino, di cui la Biblioteca Riccardiana di Firenze conserva, nel ms. 915, le lettere scritte al L. tra il 1485 e il 1487 (Verde, III, 2, pp. 677 ss.).
Nel settembre 1487 tornò a Pisa per ...
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GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 1927 costituì la guardia ostetrica per il pronto soccorso domiciliare, nel 1930 creò un albergo materno con 24 posti letto per le gravide "illegittime", nonché - in accordo con il Consorzio provinciale antitubercolare - un ambulatorio per gravide e ...
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BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] morì il 16 settembre 1808.
Valente medico pratico e dotato di vasta cultura, il B. fu autore di una Memoria sopra l'aurora boreale letta all'Accademia di Padova il 15 dic. 1790, per la quale ottenne l'elogio di G. Toaldo e di A. Volta; egli riprese ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...