LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] (I dardi rabbinici infranti, Venezia 1705), il quale narra che i rabbini veneziani non permisero ai cristiani di avvicinarsi al letto di morte del L. per il timore che egli si convertisse in extremis. Non vi sono altre fonti che confermino questa ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] modo contro i francesi. Scriveva al Benvoglienti che, dopo aver letto la risposta del Vico al De Vitry e la sua Z. I. 8, U. Benvoglienti, Scrittori Senesi, II, f. 300; ms. E. IX., Id., Lettere,V,pp. 7, 13, 116; XXI, p. 132; XXV, pp. 7, 35, 44, 64; ...
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CARPANI (Carpane, Carpano, de Carpanis), Domenico
Fabio Troncarelli
Nato a Napoli, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. Ben poco sappiamo della sua vita: appartenne inizialmente all'Ordine dei [...] numero limitato di lettori; i secondi, invece, appaiono, se non come un'opera di divulgazione, come un testo che doveva esser letto da un pubblico ampio, vario e non del tutto esperto dei problemi trattati, anche se non certo incolto, né tanto meno ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] e con l'abate D. Passionei negli anni 1708-1709, a cura di E. Sgreccia, in Studia Picena, XXXII (1964), pp. 101 ss.; Lettere e carte Magliabechi. Regesto, a cura di M. Doni Garfagnani, I-II, Roma 1981-88, in Fonti per la storia d'Italia, CXXXVII ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] con l'abate G.C. Amaduzzi (che gli dedicò il "discorso filosofico-politico" La filosofia alleata della religione, letto all'Arcadia romana nel 1778). Seguì le Effemeridi letterarie, vicine alla corrente riformatrice, che giudicò "leggibili"; tenne ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] in Sassia.
Tra il 1431 e il 1432 il D. fu colpito da una grave malattia che per mesi lo costrinse a letto e dalla quale si riprese lentamente. Forse questa malattia produsse in lui quella svolta spirituale che, dopo una giovinezza tempestosa all ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] intendere che la cosa era nota ai più. Come ha mostrato P. Zambelli, tuttavia, gli autori che il M. dichiarò di aver letto in quel lasso di tempo e che utilizzò nella Raccolta del 1746-47 sono in gran parte gli stessi che Genovesi divulgò negli ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] fu persuaso da Minadois a tenere presso di sé il M. prima che, nel 1543 o nel 1544, questi andasse a insegnare lettere e grammatica ai novizi del convento camaldolese di S. Michele di Murano. Minadois, inoltre, favorì la conoscenza fra il M. e Pietro ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] 'Aporti.
Proprio nei quattro rapporti che il F. presentò a consuntivo annuale del lavoro svolto dal suo asilo (Primo rapporto letto alla Società per gli asili infantili in Vicenza dall'adunanza del 3 maggio 1840, Vicenza 1840; Secondo rapporto…, ibid ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] , alla teorizzazione della teologia come "scienza".
Fonti e Bibl.: Le fonti principali per la vita di s. Anselmo sono le sue lettere e le opere del suo eccellente biografo Eadmero: Historia Novorum e Vita et conversatio Anselmi, a cura di M. Rule, in ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...