Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] loggiato a intercolunni o finestre. Poiché alcuni modelli sono dotati anche di mobilio, si può stabilire che la camera da letto poteva trovarsi tanto al piano-terreno quanto al piano superiore.
Le rovine di una cittadina presso l'attuale villaggio di ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] (1837) di P. Mérimée, della statua che diventa donna fatale: nel racconto di d'Aurevilly è la sfinge d'un letto Impero che si metamorfosa in una fanciulla taciturna e passionale, che preda un giovane ufficiale napoleonico come la bronzea statua di ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] bensì un succedersi di ambienti sullo stesso asse come nel tipo a òikos, ma con la cameretta funeraria e l'alcova con letto funebre dietro ad una facciata architettonica, che è una vera imitazione di una frons scaenae, con tre porte reali al centro e ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] romana, scritta a gloria dell'imperatore regnante.Insieme a Ovidio (v.), V. fu, nei secc. 9°-15°, il poeta più letto e imitato dell'Antichità, oggetto di ammirazione non solo letteraria. Solo nel sec. 15° comincia ad avvertirsi una reale sensibilità ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] mancano ritratti di altre epoche, ma non escono dai limiti di un normale interesse. Significativo un ritratto bronzeo, trovato nel letto dell'Adige a S di V., che fonde modi tardo-repubblicani con elementi ormai giulio-claudî, in un'aria di ambiguità ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] imperiale di Gatčina, nei pressi di Pietroburgo, dove eseguì per Paolo I le sale del trono e di parata, la camera da letto, il gabinetto per gli ospiti "color lampone" e la galleria di Česma; nel parco edificò (negli anni 1797-98) la "porta dell ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] Rimini, Ancona, Loreto. La conoscenza della famiglia Gualdo gli procurò un ottimo alloggio: la casa dell'editore del più noto e letto giornale, il Cracas, presso S. Maria della Pace. Per tutto il periodo della sua permanenza a Roma il F. frequentò lo ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...]
L'e. è una lastra di marmo o un tegolone sul quale, dopo averlo isolato con uno strato oleoso, si distende un letto di stucco. La massa di questo viene raffrenata dalle pareti di una cassa di contenimento che ne impedisce la fuoruscita. Su questa si ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] evidente retaggio cubista e l'attrazione verso l'espressionismo tedesco (nel dopoguerra soprattutto). Nel 1948, dopo aver letto e studiato Kandiskij, aderì più liberamente a quella tendenza all'astratto che già aveva, e precocemente, dimostrato nei ...
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Vedi AETION. - 1 dell'anno: 1958 - 1994
AETION (᾿Αετίων, Aëtĭon)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore greco fiorito, secondo Plinio (xxxv, 78), nella CVII olimpiade, ossia tra il 359 e il 352 a. C.; il [...] Luciano, oltre che nel passo ricordato, anche in Imagines, 7, in Merc. cond., 42.
Vi si vedeva Rossane seduta sul letto nuziale, con gli occhi abbassati in atteggiamento di grande riservatezza, mentre un Amorino le sollevava il velo e un secondo le ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...