BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] di entrare in dimestichezza con lo stesso Mazzarino, da cui era ammesso "pel far suo insinuante… persino nel chiassolino del letto". Aveva agio così di ragguagliare la reggente sui consueti intrighi di fazione e di intrattenerla, con mano più felice ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzo dei figli maschi di Alvise, detto Giovanni di Alvise, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Marta Dal Poggio, nacque a Venezia il 3 ag. 1724. La famiglia (quella [...] della carestia. Gravi problemi, peraltro puntualmente ricorrenti nei dispacci dei provveditori. Dove invece il bilancio conclusivo del reggimento, letto dal F. in Senato il 14 dic. 1780, presenta ai nostri occhi elementi di novità è nel modo in ...
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CAMIA, Orazio
Ferdinando Arisi
Nato a Piacenza nel 1579 da Gian Angelo e da Eleonora Fornasari, fu allievo e aiuto, insieme con un suo fratello (probabilmente Camillo), di G. B. Trotti, detto il Malosso, [...] da G. Buttafuoco (Nuovissima guida..., Piacenza 1842, p. 93) che attribuì il dipinto a Camillo Camia. Il nome del C. fu letto dall'Emmanueli e accettato poi nel 1879dal Bozzini e dall'Ambiveri, il primo dei quali tratta del pittore sotto la data 1599 ...
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Orlev, Uri
Margherita d’Amico
L’arte della sopravvivenza
Cresciuto in mezzo agli orrori della persecuzione nazista, Uri Orlev, scrittore polacco di famiglia ebrea, ha tratto da esperienze di vita la [...] La bestia d’ombra (1976), lo scrittore affronta le paure dei bambini, i quali spesso prima di dormire controllano che sotto il letto non sia nascosto alcun mostro, frutto della loro fantasia. Se c’è la guerra, però, può darsi che celata nell’ombra vi ...
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Del Duca, Cino (propr. Pacifico)
Flavio De Bernardinis
Editore e produttore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 e morto a Milano il 24 maggio [...] di girare un film e quindi il regista scrisse, assieme a Jacques Viot, una vicenda ambientata nel mondo della boxe. D. D., letto il trattamento, pretese che fosse aggiunta una storia d'amore e poiché Viot non volle accettare, quest'ultimo si fece da ...
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Verdi, Giuseppe
Luisa Curinga
Grande musica per grandi passioni
Massimo operista italiano dell’Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, Giuseppe Verdi musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti [...] figlio. Violetta si sacrifica e abbandona l’innamorato senza spiegazioni. Alfredo si crede tradito, e soltanto quando sarà richiamato sul letto di morte di Violetta, conoscerà la verità. Ma è troppo tardi e Violetta muore tra le sue braccia.
Le tre ...
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WERTMULLER, Lina
Cecilia Causin
Wertmüller, Lina (propr. Arcangela)
Regista e sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 14 agosto 1928. Dotata di una sensibilità estrosa e di un tratto registico [...] da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto (1974), da Pasqualino Settebellezze fino a La fine del mondo nel nostro solito letto in una notte piena di pioggia (1978), ovvero un'irrinunciabile vena corrosiva, pronta a usare ogni mezzo in nome di ...
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BRIGANTI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Salvitelle (Salerno) il 7 giugno 1766 da Gennaro e da Laura Grassi. A tredici anni fu mandato a Salerno per istruirsi nelle scienze filosofiche e matematiche [...] B., in Atti del R. Ist. per l'incoraggiam. delle scienze natur., VI (1840), pp. 329-335 (sulla base di un elogio inedito letto da G. Paci il 12 dic. 1839); F. Balsamo-M.Geremicca, Botanici e botanofili napoletani, in Bull. dell'Orto botan. di Napoli ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] di Keplero Mysterium cosmographicum, nella quale la teoria eliocentrica era difesa con motivazioni matematiche e simboliche. Dopo averne letto la prefazione G. scrisse a Keplero per dichiarare la propria adesione all'idea che la Terra si muove ma ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] generale Carlo Petitti di Roreto, il cui testo viene letto persino nelle chiese, già dal 1920 la comunità slovena al Liceo G. Carducci di Bengasi e si iscrive alla Facoltà di Lettere all'Università di Padova, dove studia fino all'A.A. 1943-44 ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...