Scrittrice lettone (n. in Livonia 1899 - m. 1972). Emigrata in Germania (1944-49), si trasferì poi negli Stati Uniti. Dopo aver esordito con le raccolte di poesie Erosa elegijas ("Elegie di Eros", 1924) [...] e Dziesminiece ("La poetessa", 1934), compose oltre venti romanzi, di stile semplice e impressionistico, ambientati in Lettonia e costruiti su soggetti spesso passionali ed erotici, rivolgendo sempre particolare attenzione alla vita femminile. I più ...
Leggi Tutto
Scrittore lettone (Lieljumprava, Livonia, 1841 - Riga 1902). Di origini contadine, nel 1877 entrò nella scuola di cadetti a Odessa, e da allora rimase al servizio dell'esercito russo, viaggiando per tutta [...] la Russia, Caucaso, Turchestan e Cina. Venuto in contatto con un gruppo di intellettuali lettoni affiliati all'organizzazione russa Narodnaja volja, P. iniziò a scrivere ispirato da sentimenti patriottici e popolari. Fra le sue opere, si ricordano: ...
Leggi Tutto
Scrittore lettone (n. presso Skrīveri, Vidzeme, 1877 - m. Riga 1970). Dal 1908 si dedicò esclusivamente all'attività letteraria e alla propaganda politica, avendo aderito (1917) al comunismo. I primi romanzi, [...] troppo palesemente tendenziosi negli attacchi alla borghesia, sono riuniti nella doppia trilogia Robežnieki (1909-35). Più semplici e limpide sono le novelle raccolte nei volumi Vēju kauja ("La battaglia ...
Leggi Tutto
Critica letteraria e scrittrice lettone (Lejasciems 1897 - Bad Krozingen, Baden-Württenberg, 1978). Fu autrice di numerosi saggi (Dante tagadnes cilvēka skatljumā "Dante nella lettura di un uomo del nostro [...] tempo", 1929; Dostojevskij, 1931; Latviešu esejas "Saggi lettoni", 1953) e studî su autori lettoni (Jānis Poruks un romantismus "J. Poruks e il romanticismo", 1929; Friča Bārdas pasaules uzkats "La visione del mondo di F. Barda", 1938). Ha scritto ...
Leggi Tutto
Poeta lettone (1901-1968). Compì gli studî a Riga dove fece parte di varie organizzazioni studentesche. Dal 1918 pubblicò poesie di contenuto sociale su riviste letterarie. Le sue raccolte di poesie (Pavasara [...] ūdeņi "Acque di primavera", 1925; Vējs̄ no jūras "Vento dal mare", 1927; Vakara mā-koņi "Nubi della sera", 1930; Klusums "Silenzio", 1944) hanno una chiara tendenza romantica. Si dedicò anche alla narrativa ...
Leggi Tutto
Scrittore lettone (Vidriži, Livonia, 1890 - Riga 1926), esponente del movimento rivoluzionario d'inizio secolo. A Mosca (1914) si affermò come uno dei maggiori letterati della Rivoluzione d'ottobre. Tornato [...] in Lettonia, cadde in disgrazia in seguito ai rivolgimenti politici avvenuti nel paese e molte delle sue opere vennero sequestrate. Autore di raccolte poetiche (Sparni "Ali", 1921; Karogi "Bandiere", 1922; Leons Paegle dzejo intīmi "Versi intimi di L ...
Leggi Tutto
Matematico russo di origine lettone (Riga 1828 - Mosca 1881), dal 1865 professore di matematica a Mosca. P., i cui lavori più importanti si svolsero nel campo della geometria differenziale, fu precursore [...] di indagini che sarebbero proseguite anche decennî dopo la sua morte: notevoli furono soprattutto i suoi studî sulla teoria delle superfici. Fondamentale in questo campo il suo lavoro Über die Biegung ...
Leggi Tutto
Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina [...] "Avvolto nella pezzola bianca", 1986; Sēkla sniegā "Il seme nella neve", 1990), in cui dominano i toni del folclore e del canto popolare insieme alla riflessione esistenziale e all'esperienza dei Gulag ...
Leggi Tutto
Scrittore e diplomatico lettone (Liepāja 1874 - Nizza 1968). Sospetto al regime zarista, si rifugiò nell'Europa occid., dove si dedicò a studî d'arte (Florencē "A Firenze", 1909). Nel 1915 rientrò in patria, [...] dove nel 1918, costituitosi il nuovo stato della Lettonia indipendente, fu ministro dell'Interno; fu poi ambasciatore a Roma (1920-24), Parigi, Varsavia, Bruxelles (fino al 1940). Dopo la seconda guerra mondiale si ritirò a vita privata a Nizza. Le ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore lettone (distretto di Liepa, Livonia, 1889 - Riga 1937); studiò a Valmiera e poi a Mosca (1910-14). Dopo gli anni della prima guerra mondiale trascorsi nel Caucaso (1921-35) fu redattore [...] a Riga di varie riviste e periodici. Oltre a essere autore di numerose raccolte e poesie (tra cui Zobens un lilija "La spada e il giglio", 1920; Mans Korans "Il mio Corano", 1923), in cui esprime il travaglio ...
Leggi Tutto
lettone
lèttone (meno com. lettóne) agg. e s. m. e f. [dal fr. letton, che a sua volta è dal ted. Lette]. – Relativo o appartenente alla Lettònia, territorio sul mar Baltico, già repubblica sovietica e dal 1993 repubblica indipendente: i porti...